Casa di Vetro

Di Tommaso De Zan

Difesa e sicurezza Ue

Proroga per le sanzioni contro la Russia

Il Consiglio dell’Unione europea ha prorogato fino al 31 gennaio 2017 le sanzioni economiche contro la Russia introdotte inizialmente il 31 luglio 2014. La decisione è stata presa in seguito alla mancata piena attuazione degli accordi di Minsk da parte di Mosca.

Volti nuovi a capo delle missioni Ue

Il 20 luglio l’ambasciatrice greca Alexandra Papadopoulou è stata designata quale nuovo capo della missione Eulex Kosovo. Il 26 luglio l’ambasciatrice finlandese Kirsi Henriksson e l’ufficiale della Polizia rumena Maria-Cristina Stepanescu sono state nominate a capo rispettivamente di Eucap Sahel Niger e di Eucap Nestor. Il 4 agosto la bulgara Natalya Apostolova è stata nominata Rappresentante speciale dell’Ue in Kosovo. Infine, il 30 agosto, l’ufficiale della Polizia italiana Vincenzo Tagliaferri è stato indicato quale nuovo capo della missione Eubam in Libia.

Missione Ue di monitoraggio in Giordania

L’Alto rappresentante dell’Unione europea per la politica estera e di sicurezza Federica Mogherini ha annunciato che una missione di osservatori elettorali dell’Ue monitorerà le elezioni parlamentari che si terranno in Giordania il 20 settembre. Un primo gruppo di esperti della missione, che è guidata dall’europarlamentare tedesco Jo Leinen, è giunto ad Amman il 13 agosto.

Nuovi compiti per Eunavfor Med Sophia

Il Comitato politico e di sicurezza dell’Ue ha autorizzato l’operazione Eunavfor Med Sophia a svolgere due compiti addizionali rispetto al mandato iniziale: addestramento della Marina e della Guardia costiera libiche e supporto all’attuazione dell’embargo delle Nazioni Unite sulle armi. L’autorizzazione avviene dopo il via libera del Consiglio del 20 giugno. L’operazione Sophia, avviata a giugno 2015, ha contribuito finora all’arresto e al trasferimento alle autorità italiane di 87 presunti trafficanti di migranti e contrabbandieri e alla neutralizzazione di 255 imbarcazioni. Ha permesso inoltre di salvare più di 22mila migranti e supportato altre organizzazioni nel salvataggio di oltre 36mila persone.

Difesa e sicurezza Nato

I focus al vertice Nato di Varsavia

Nella prima giornata del vertice di Varsavia, l’Alleanza ha deciso di aumentare la presenza militare sul confine orientale dislocando quattro battaglioni in Polonia, Estonia, Lettonia e Lituania, nonché di creare una forza ad hoc al confine sud-orientale. È stata inoltre annunciata la capacità operativa iniziale del sistema missilistico di difesa. Il giorno successivo, sabato 9 luglio, i Paesi membri hanno approvato l’avvio di nuove attività di addestramento in Iraq e si sono impegnati a mettere a disposizione della coalizione internazionale anti-Isis i sistemi Awacs della Nato. Gli alleati e i Paesi partner che partecipano alla missione Resolute support in Afghanistan hanno confermato che la missione proseguirà oltre il 2016 e assicurato fondi alle forze afghane fino al 2020. I capi di Stato dell’Alleanza hanno inoltre approvato un piano di assistenza “complessivo” a favore dell’Ucraina. A margine dell’incontro, la Nato e l’Unione europea hanno sottoscritto una dichiarazione congiunta per rafforzare la cooperazione in ambiti quali la sicurezza marittima e il contrasto alle minacce ibride.

Staff militare internazionale, nuovo direttore

Il generale olandese Jan Broeks ha assunto la carica di nuovo direttore generale dello Staff militare internazionale della Nato, l’organo di Staff del Comitato militare, la più alta autorità militare dell’Alleanza. Broeks è stato eletto dai capi di stato maggiore della Difesa dei Paesi Nato nel dicembre del 2015 e rimarrà in carica per tre anni.

Nato, pattugliamenti congiunti Usa-Bulgaria

Su richiesta del governo bulgaro, la Nato ha deciso che l’Aeronautica militare americana e bulgara condurranno attività di pattugliamento aereo congiunte sopra i cieli di Sofia a partire dal 9 settembre 2016. Due F-15 statunitensi si aggiungeranno ai Mig29 della Bulgaria per controllare lo spazio aereo del Paese dell’Europa orientale.

Francia e Germania a protezione dei cieli baltici

In occasione del 42esimo avvicendamento della missione Nato di pattugliamento aereo (air policing) nel Baltico, i velivoli tedeschi e francesi hanno sostituito quelli britannici e portoghesi. La Francia condurrà la missione fino a fine anno con quattro velivoli Mirage che partiranno dalla base di Šiauliai, in Lituania. Completeranno la missione quattro Eurofighter tedeschi, che decolleranno dalla base di Ämari, in Estonia.

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