Casa di vetro

Di Alberto Cattaneo

Aeronautica
DAL PARLAMENTO
Crisi Meridiana: PD e M5S chiedono al Governo di monitorare lo stato delle trattative con i sindacati
L’11 novembre scorso, alcuni senatori PD e M5S hanno presentato rispettivamente due mozioni in merito alla decisione di Meridiana, in crisi da anni, di ricorrere alla procedura della cassa integrazione straordinaria al fine di ridurre il personale in esubero. Nelle mozioni presentate dai senatori di entrambi i partiti, viene innanzitutto richiesto al Governo di monitorare lo stato delle trattative in corso tra sindacati e Meridiana e valutare tutte le iniziative da adottare al fine di garantire un collegamento dei cittadini tra la Sardegna e la terraferma che sia conforme alle norme UE in merito alla libera circolazione di persone e merci. La mozione del PD, inoltre, chiede al Governo di considerare l’ipotesi di includere Meridiana nel progetto Alitalia-Etihad.
Aerospazio
DAL PARLAMENTO
L’Agenzia Aerospaziale Italiana al Senato: maggiori investimenti per terminare i progetti in corso
Il 22 ottobre scorso l’Agenzia spaziale italiana è stata audita in Commissione Industria del Senato nell’ambito dell’esame congiunto di tre disegni di legge S.1110 (Pelini, Forza Italia), S.1410 (Bocchino, Misto) e S.1544 (Tomaselli, PD) in materia di politiche spaziali e aerospaziali. I rappresentanti dell’Agenzia hanno quindi presentato alcuni dei propri progetti. Tra questi figurano la nuova famiglia di lanciatori europei, Ariane 6 e VEGA, l’estensione dell’utilizzo della Stazione Spaziale Internazionale fino al 2020 (che forse verrà ulteriormente estesa al 2014), il programma duale Cosmo Sky-Med Seconda Generazione (uno strumento per il monitoraggio e la gestione dei rischi, il governo delle risorse ambientali e la sorveglianza a fini strategici, che si avvale dell’impiego di satelliti che attualmente osservano quattro località ad altissimo rischio sismico e quattro vulcani, tra cui l’Etna e il Vesuvio) e lo sviluppo di piccoli satelliti ad alta integrazione. Veri e propri fiori all’occhiello per l’Agenzia e per l’Italia, questi progetti richiederanno, tuttavia, maggiori investimenti per essere portati a termine.
Difesa
DAL PARLAMENTO
Personalizzare i pacchetti dati di missione degli F35? Sì, ma solo negli Stati Uniti
Hanno destato alcune preoccupazioni le recenti dichiarazioni del capo dell’ufficio di programma statunitense per il velivolo JSF/F-35, il tenente generale Chris Bogdan, tanto da essere al centro di una interrogazione presso la Commissione Difesa della Camera dell’on. Artini (M5S) rivolta al ministro Pinotti. Stando a quanto riportato dello US Naval Institute, Bogdan avrebbe affermato che i velivoli F35 acquistati dagli Stati Uniti possono essere personalizzati per rispondere alle esigenze tattiche delle missioni in cui dovrebbe essere impiegati. Tuttavia, sempre a detta del tenente generale, i pacchetti dati di missione degli F35, che pure contengono dati estremamente sensibili, potrebbero essere personalizzati esclusivamente presso laboratori appositamente allestiti negli Stati Uniti e sotto la stretta supervisione di personale statunitense. Se questa notizia fosse confermata, a detta dell’interrogante, l’on. Artini, per l’Aeronautica militare italiana e alla Marina militare significherebbe che non sarebbe loro consentito neppure di scegliere in autonomia i teatri operativi sui quali potenzialmente operare, né le missioni pianificabili. Per ora, non resta che attendere la risposta in merito del Ministro della Difesa.
Legge di Stabilità 2015: previsti tagli ingenti alle spese della Difesa
Secondo la Legge di Stabilità 2015, anche i Ministeri saranno interessati dai tagli alla spesa. Ad essere tagliate saranno le spese interne e altre forme di contributo dei quali i Ministeri beneficiano. Il Ministero maggiormente colpito dai tagli annunciati sarà proprio il Ministero della Difesa, al quale da solo verrà decurtato mezzo miliardo di euro, ossia il 50% del miliardo complessivo che dovrebbe essere prelevato dai Ministeri. Nello specifico, i tagli andrebbero a interessare il settore degli armamenti, in linea con la mozione approvata alla Camera, con la quale si richiedeva al Governo di ridurre la spesa per gli aerei F35. A essere ridotto poi, come si può leggere all’articolo 31 del provvedimento, sarà anche l’organico.
Il Sottosegretario alla Difesa Alfano risponde a due interrogazioni dei 5 Stelle sugli stipendi dei militari impiegati per conto dell’ONU e sui diritti del personale civile del Ministero della Difesa
Torna a galla l’annosa questione degli stipendi dei militari impiegati per conto dell’ONU: ad essi spettano le indennità riconosciute agli ex-combattenti oppure no? Risponde all’interrogazione a firma del sen. Marton (M5S) in Commissione Difesa al Senato il Sottosegretario alla Difesa Gioacchino Alfano. Nel suo intervento ha infatti dichiarato che la giurisprudenza in merito è ancora oscillante e che la magistratura contabile ad oggi non si è ancora pronunciata in materia in modo univoco. Il tema è ora sotto la lente d’ingrandimento degli organi competenti della Difesa e – ha assicurato Alfano – gli organi tecnico-amministrativi responsabili stanno seguendo attentamente l’evoluzione della vicenda. Contestualmente, il Sottosegretario ha risposto anche a un’altra interrogazione del sen Petrocelli (M5S) in merito alla tutela dei diritti del personale civile del Ministero della difesa dichiarando, a tal proposito, che il Dicastero tenderà a favorire il personale, rispettandone le esigenze e cercando di evitare possibili situazioni di disagio familiare e prediligendo, ove possibile, lo strumento della mobilità ai licenziamenti. Una dichiarazione importante, anche alla luce dal giro di vite imposto alla Difesa dal nuovo Disegno di Legge di Stabilità.
Cybersecurity
DALL’EUROPA
Cyber Europe 2014: rafforzare la capacità di risposta degli Stati ai cyber attack
Un’esercitazione in simultanea in tutta Europa per fare fronte ai più insidiosi attacchi informatici: questo è in breve il programma di “Cyber Europe 2014”, un evento promosso dall’ENISA (Agenzia Europea della Sicurezza delle Reti e delle Informazioni), al quale parteciperanno oltre 400 dei massimi esperti europei in materia di attacchi informatici, provenienti dal settore pubblico e privato. Il fine di questa giornata sarà di rafforzare la cooperazione internazionale e la capacità di risposta dei singoli Stati ai cyber attack; durante l’esercitazione, infatti, saranno utilizzate le nuove Procedure Operative Standard Europee (EU-SOPs), che segnano un passo avanti verso un sistema condiviso di gestione degli attacchi informatici. La necessità di giungere a un sistema comune è stata ribadita anche dalla vice presidente della commissione Europea, Neelie Kroes, la quale ha recentemente fatto un plauso agli Stati Membri dell’Unione Europea e dell’EFTA (European Free Trade Agreement) per i propri sforzi congiunti.
 

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