Food for Flight

Di Gregory Alegi

La bistecca di Badoglio

«Carne?». «Ce n’è poca, Checco, lo sai». «L’hai già detto ieri». «Certo, perché la situazione era la stessa di oggi», rispose serafico il collega. Da quando la squadriglia era arrivata in Sardegna, il tenente Francesco Fagiolo si lamentava della scarsa varietà del menu. «Carne poca. Pasta meno. Frutta non ne parliamo. E io la guerra come dovrei farla?». «Con il formaggio, no? Ringrazia che qui ce n’è tanto e che i cuochi sono fantasiosi», s’inserì nella conversazione un altro. «È tutta colpa di Badoglio», disse Fagiolo. «La guerra?», chiesero i due in coro. «Anche», rispose Fagiolo. «L’armistizio?». «Pure quello, certo», sorrise Fagiolo. «Gli inglesi?». «Assolutamente sì!», ribatté Fagiolo, che iniziava a seccarsi. Sollevò un sopracciglio e sentenziò: «Ma soprattutto la cucina». «La cucina?». «Certo, la cucina. Come dovrei fare la guerra, io?». «Con il Macchi, Checco! Salti a bordo, ti leghi, metti in moto, decolli… e vai a cercare il nemico. Giusto?». «Amico mio», disse Fagiolo a brutto muso, «lo diceva pure Napoleone che un esercito marcia sullo stomaco. E io ci piloto, con lo stomaco». «Ma se lo sappiamo tutti che piloti con il c…». Ma la battuta gli restò a metà, perché in quel momento arrivò trafelato uno dei cuochi. «Signori piloti, il pranzo è servito», biascicò. «Ah, bene! Scommetto che mangeremo formaggio anche oggi…». «Assolutamente no!», disse l’aviere ammiccando malizioso. «Bistecca!». «Bistecca?», ribatté Fagiolo, più che mai sospettoso. «Signorsì, signore! Bistecca Badoglio, per l’esattezza». «Bistecca Badoglio? Sembra una fregatura… non sarà mica fatta di pollo?». «Macché pollo! Pecorino, naturalmente…».

Si ringraziano Paolo Varriale e Gianandrea Bussi

Ingredienti (per 4 persone)

400 g di pecorino sardo fresco, origano, menta, olio d’oliva

Preparazione

Tritare alcune foglie di menta e unirle all’origano nell’olio d’oliva. Affettare il pecorino in fette spesse e deporle nell’olio. Dopo un’ora, scolarle e grigliarle per 15-20 minuti, bagnandole con l’olio e girandole di tanto in tanto. Servire calde

Con la partecipazione di Francesca Garello