I tagliolini del Canadair
Prima la risoluzione del contratto, con blocco dell’attività. Poi la nomina di un custode giudiziario accompagnata, a cascata, da quella di un liquidatore. Quindi l’ipotesi di portare il servizio all’interno del Dipartimento della Protezione Civile. Poi l’annullamento della gara per ripristinare il servizio, vinta da un importante gruppo internazionale. Tutto mentre l’orologio corre velocemente verso la scadenza delle abilitazioni degli equipaggi e l’inefficienza dei Canadair, parcheggiati senza alcuna protezione. Appena cinque anni fa, mentre l’autunno 2010 sfumava verso l’inverno e il capodanno 2011, questa era la situazione dei piloti, tecnici e del personale di SOREM.
Perdere il lavoro, tanto più sotto Natale, non piace a nessuno. Fu così che piloti e tecnici diedero vita a nuove associazioni professionali che li avrebbero rappresentati nei confronti dei possibili acquirenti. I piloti crearono il Gruppo Volo Canadair, presieduto dal comandante Antonio Capaldo. Grazie al suo martellamento, il caso approdò persino a “Striscia la notizia”. Certezze, però, nessuna.
La tensione andò alle stelle. Tra i mille paradossi della vertenza, i dipendenti dovettero fare una colletta per raccogliere circa 6mila euro necessari al liquidatore – che aveva trovato le casse dell’azienda desolatamente vuota – di completare le pratiche per attivare la cassa integrazione.
La seconda gara fu punteggiata dal picchettaggio collettivo sotto la sede del Dipartimento e dalla minaccia di portare i libri in tribunale il 10 gennaio, quattro giorni prima della scadenza della nuova gara. Fu così che il 6 gennaio il 63enne Capaldo iniziò lo sciopero della fame: ultima arma per sottolineare il rischio di mettere decine di famiglie in mezzo alla strada. Passarono i giorni, ma anche questa volta arrivò una sola offerta. Nel tardo pomeriggio del 14 il DPC annunciò la ri-vittoria del grande gruppo.
“Come festeggerete il contratto e l’interruzione del digiuno?”, chiese il giornalista a Capaldo.
“Tagliolini all’astice!”, rispose il comandante.
Ingredienti (per 4 persone)
Polpa di astice (600 grammi circa)
400 gr di tagliolini
250 gr di pomodorini
Olio evo
Aglio
Vino bianco
Prezzemolo
Preparazione
Soffriggere con l’olio due spicchi di aglio in una larga padella. Aggiungere la polpa dell’astice. Rosolare qualche minuto, poi unire i pomodorini. Sfumare con vino bianco e cuocere per circa 10 minuti con il coperchio, con sale e pepe a piacimento.
Scolare i tonnarelli e versarli nella padella con il condimento. Saltare per qualche minuto e unire abbondante prezzemolo fresco tritato. Servire caldi.