Food for flight

Di Gregory Alegi

MENU 25 – Plum cake battute 2110
La lettera più dolce
«Mamma, Albert ci chiede altro plum cake!», disse Lois, sventolando la lettera appena arrivata. «Senti qui: “Mi ha fatto tanto piacere ricevere il tuo ottimo dolce, ma l’ho quasi finito. Amo portarmene in volo un pezzo grandissimo”».
«Lo so, lo so…», le fece eco la madre. «Lo ha scritto anche me: “Fammi un dolce, e mi piacerà ancor più. Amo tanto avere un grande pezzo di dolce da portarmi in volo al mattino. È bellissimo, e se fosse fatto da te sarebbe ancor più buono”».
«Non è magnifico? Albert si alza in volo nei cieli di Francia a bordo del suo caccia portandosi dietro il nostro plum cake di Nottingham, e ogni tanto ne mangia un poco», proseguì Lois. «Poi mentre sta volando vede qualcosa all’orizzonte… è un tedesco!».
«Lois…», cercò di interromperla la madre. Ma la ragazza non le diede retta e continuò, sempre più eccitata.
«Allora lui… lui accelera, si avvicina sempre di più, gli si mette in coda e prende la mira con calma… Bang! Bang! Bang! Una bella raffica lo fa cadere in fiamme finché non si schianta al suolo. È come se quel maledetto tedesco lo avessimo abbattuto un po’ anche noi, non credi?».
«Lois! Smettila subito con questi discorsi. Sai bene che ad Albert non piacerebbero. Com’è che ha scritto in quella lettera? “Odio questo gioco, ma in questo momento è l’unica cosa che si deve fare”. Credo che i nostri plum cake lo aiutino a non perdere la testa in questa follia. Il problema è trovare gli ingredienti per farlo come piace a lui…».
«Sarebbe bello se anche Cyril potesse volare con lui, non ti pare? Con due fratelli Ball insieme, il 56° Squadron diventerebbe il più famoso del mondo».
«Sogni a occhi aperti, Lois. Anche se Albert ha garantito per lui, i comandi non lo permetteranno mai».
«Ma i tedeschi lo fanno! Quello che chiamano il Barone Rosso… von Richthofen… ha chiamato nel suo reparto anche il fratello Lothar, e combattono insieme. Sono sicura che il nostro Albert sia più bravo del Barone Rosso».
«Lois, smetti di cianciare e vai a prendere gli ingredienti», tagliò corto la madre. «Se non gli prepariamo il suo dolce preferito, aiutiamo il nemico…».
Ingredienti
180 gr di farina
150 gr di burro
150 gr zucchero
90 gr misti tra cedro e arancia canditi
90 gr di uva sultanina
2 uova intere
2 tuorli
1 bustina di lievito per dolci
1 bicchierino di rum
Preparazione
Mettere la frutta a bagno nel rum. Lavorare a crema il burro con lo zucchero. Aggiungere le uova, i tuorli, la farina setacciata con il lievito, la frutta scolata. Mettere l’impasto in uno stampo rettangolare, senza riempirlo fino all’orlo. Cuocere per circa un’ora a 180° (o comunque finché uno stecchino inserito al centro esca asciutto). Lasciar raffreddare prima di tagliare.
Per la ricetta ha collaborato Francesca Garello