Il Personaggio

Di Chiara Rossi

Liberata, la voce delle Frecce

Liberata D’Aniello: tenente Am, speaker delle Frecce Tricolori
Liberata D’Aniello: tenente Am, speaker delle Frecce Tricolori

“Voglio indossare l’uniforme azzurra!”. È l’aspirazione di bambina del tenente Liberata D’Aniello, classe 1988, prima donna speaker della Pattuglia acrobatica nazionale soprattutto una delle prime donne a entrare in squadra. “Ho sempre sognato di diventare un ufficiale dell’Aeronautica militare. Il mio era un vero e proprio sogno, visto che quando ero piccola le donne ancora non potevano entrare a far parte delle Forze armate. Ricordo bene l’esibizione delle Frecce tricolori a Salerno dell’agosto 2002, quando ormai l’Aeronautica era accessibile anche alle donne”. Quel giorno si rese conto che il sogno poteva diventare realtà. Speaker delle Frecce tricolori si diventa direttamente “sul campo”, affiancando lo speaker ufficiale. “Uno dei momenti che ricordo con più piacere, durante la fase di affiancamento, riguarda la mia prima manifestazione aerea all’estero. Eravamo a Cazaux, in Francia e per tradizione, lo speakeraggio avviene nella lingua del Paese che ci ospita. Al termine del nostro volo tutto il pubblico era entusiasta, i tantissimi italiani presenti ma soprattutto gli spettatori francesi!”. Il ruolo di responsabile delle pubbliche relazioni della Pan non si limita alla presentazione del volo durante gli Airshow, ma prevede anche la titolarità di tutte le relazioni esterne. “Le Frecce Tricolori hanno il compito di rappresentare i valori e le professionalità dell’intera Forza armata e questo è, oltre che un onore, anche una forte responsabilità per ogni appartenente al 313° Gruppo addestramento acrobatico”. Sul momento più emozionate dell’esibizione la tenente D’Aniello non ha dubbi: “I colori della nostra bandiera stesi per tre chilometri sulle note del Nessun dorma di Puccini, cantata dal Maestro Luciano Pavarotti, mi riempiono di orgoglio”. Dal 2000, anno in cui le donne sono state ammesse al servizio militare, la presenza femminile in Aeronautica è costantemente aumentata. “Sono trascorsi quasi vent’anni dall’ingresso delle donne in Am, ormai il personale femminile rappresenta una realtà consolidata della nostra Forza armata; abbiamo le stesse possibilità di impiego dei nostri colleghi, così come la progressione di carriera non cambia in relazione al genere”. Non manca poi molto al primo Generale donna dell’Aeronautica militare.