Leonardo fornirà un software per la gestione delle informazioni di comunicazione subacquea dei sottomarini classe Collins della Royal Australian Navy. Il sistema SmartIDMSTM permetterà agli equipaggi della Marina australiana di gestire i dati in modo più efficace quando il sottomarino raggiunge la quota di immersione che gli permette di collegarsi ad una rete. Firmato con il Dipartimento della difesa australiano, il contratto “Submarine Communication Information Exchange Management” (SCIEM) rientra nell’ambito del programma navale di aggiornamento SEA1439 Phase 5B2. L’annuncio è stato diffuso in occasione della fiera internazionale marittima Pacific 2017, che si conclude oggi a Sidney. Dalla stessa è arrivata precedentemente la notizia che Leonardo, attraverso Selex ES Australia, aprirà un nuovo sito, il quarto, in Australia, a Rockingham, a sud di Perth. Il centro dedicato ad attività di ingegneria, integrazione, installazione e assistenza servirà a “presidiare in modo efficace i programmi navali in corso”. Fa sapere una nota. Sempre in Australia la società Mbda (25% Leonardo) ha annunciato in questi giorni la firma di un Memorandum of Understanding con cinque imprese australiane, avente ad oggetto il missile anticarro MMP di nuova generazione, in gara nell’ambito del programma LAND 400. In caso di aggiudicazione, il missile sarà prodotto in Australia.