Il Giappone valuta l’acquisto di altri F-35 e la versione STOVL

Di Michela Della Maggesa

Il Giappone è intenzionato ad acquisire nei prossimi 6 anni altri 20 F-35 in versione convenzionale. Tutti, o alcuni di questi, – scrive Reuters – potrebbero essere comprati direttamente da Lockheed Martin e non assemblati nella facility locale operata da Mitsubishi Heavy Industries. “In considerazione dei budget –  ha dichiarato all’agenzia di stampa una fonte anonima – e dello schedule di produzione, una nuova acquisizione di circa 25 caccia sarebbe appropriata”. Sempre secondo la fonte dell’agenzia,  l’acquisto diretto dagli Stati Uniti, a circa 100 milioni di dollari a velivolo, farebbe risparmiare una trentina di milioni per ciascuna cellula.

L’acquisto di un secondo lotto, se confermato, permetterà al Giappone di sostituire alcuni dei vecchi intercettori F-15 della ASDF (Japan’s Air Self Defence Force) e si andrebbe ad aggiungere all’ordine precedente per 42 velivoli JSF, alcuni dei quali sono già sulla base di Misawa, mentre altri sono in costruzione nella FACO (final assembly and check out) giapponese, la seconda fuori dagli Stati Uniti, dopo quella italiana di Cameri, gestita da Leonardo.

Il Giappone sta anche considerando la possibilità di dotarsi della versione B (STOVL) del caccia della Lockheed Martin, che potrebbe essere utilizzato a bordo di imbarcazioni, come quelle della classe Izumo, dal Mar della Cina. “Stiamo facendo le nostre valutazioni”. Ha detto la Difesa, che rilascerà entro fine anno due distinte valutazioni riguardo il prossimo procurement quinquennale. Per l’F-35, che ha inciso per circa un quarto sui ricavi annuali del costruttore, Lockheed Martin intende triplicarne la produzione annuale (oltre 160 caccia) entro il 2023.

Intanto, la Norvegia ha completato la verifica del funzionamento della versione di produzione del parafreno dell’F-35 a Ørland. Il sistema, appositamente sviluppato per gli F-35 norvegesi, è alloggiato nella parte posteriore della fusoliera tra i due impennaggi. “Ricevere i primi tre velivoli a novembre 2017 è stato un importante traguardo per la Norvegia. Il sistema d’arma dovrebbe essere pienamente qualificato per le condizioni artiche questa primavera”, ha dichiarato il generale Morten Klever, direttore del programma F-35 per il ministero della Difesa norvegese. La Norvegia ha pianificato l’acqusizione 52 F-35A, di cui 7 già consegnati e a Luke per la formazione di piloti e manutentori.