trasporto in biocontemimento per l’Aeronautica militare

Di Airpress online

Un C-27J della 46^ Brigata Aerea di Pisa con a bordo un team di bio-contenimento dell’Infermeria Principale di Pratica di Mare è atterrato a Catania per il trasferimento di un paziente affetto da tubercolosi Multi Farmaco Resistente dall’ospedale di Catania a Pratica di Mare, da dove proseguirà per il ricovero presso l’Istituto di Ricerca e Cura per le Malattie Infettive “Lazzaro Spallanzani” di Roma che costituisce la struttura ospedaliera nazionale di riferimento per tutto il centro Italia. Il C-27J, certificato per imbarcare speciali barelle isolate, è decollato dall’aeroporto Fontanarossa con a bordo il paziente assistito dal personale sanitario specializzato dell’Aeronautica Militare. La speciale barella utilizzata, denominata ATI (Aircraft Transit Isolators), ha consentito di trasferire il paziente dall’ambulanza al velivolo e viceversa in condizioni di massima sicurezza, permettendo agli operatori sanitari di continuare a monitorare e trattare il malato anche durante il trasporto. Tale attrezzatura è necessaria per pazienti colpiti da patologie infettive altamente contagiose. L’Aeroporto di Catania è stato recentemente certificato come aeroporto sanitario internazionale in aggiunta a quello di Fiumicino e Milano Malpensa. L’Aeronautica Militare ha sviluppato dal 2005 la capacità di evacuazione aero-medica, acquisendo sistemi isolatori ATI ed ha effettuato ad oggi una dozzina di missioni operative.