Ha preso avvio oggi, l’edizione 2018 (l’ultima prima della Brexit), del salone aerospaziale di Farnborough, che si concluderà il prossimo 22 luglio. Molte le attese su contratti e annunci, a cominciare dallo sviluppo di un nuovo fighter europeo, che dovrebbe vedere in campo, stando alle prime notizie trapelate in queste ore, le britanniche BAE Systems e Rolls-Royce, assieme a Leonardo, che ha in UK il suo secondo mercato domestico. Ma allo sviluppo di un “nuovo Eurofighter”, a guida britannica, potrebbero partecipare in molti, tra cui, oltre all’Italia, Turchia (con cui il Regno Unito ha già degli accordi di collaborazione per un fighter), Corea del Sud, Giappone e Arabia Saudita.
Leonardo è presente a Londra con l’intera gamma di prodotti, a “sottolineare – fa sapere piazza Montegrappa – l’impegno e le iniziative dell’azienda per una crescita sostenibile sia nei mercati domestici, caratterizzati da budget della difesa e sicurezza in aumento, sia nei mercati internazionali che offrono significative opportunità di business e di partnership”. Il salone costituisce per Leonardo, così come per altre realtà nazionali presenti all’airshow, un’opportunità per far conoscere le capacità dell’azienda e gli importanti programmi europei ed internazionali cui Leonardo contribuisce, nonché per “approfondire prodotti e aree tecnologiche nelle quali è leader”. In area espositiva debuttano la più recente configurazione dell’elicottero AW101 della Royal Norwegian Air Force e il velivolo da pattugliamento marittimo P-72A dell’Aeronautica militare italiana, appena acquisito anche dalla Guardia di Finanza per operazioni ISR avanzate.
In quest’area sono presenti velivoli per missioni in settori che l’azienda considera strategici come la sicurezza e il soccorso marittimo, l’intelligence, sorveglianza & ricognizione (ISR), l’addestramento e il light attack. Tra questi, la versione Search And Rescue (SAR) dell’AW101 equipaggiato con il radar a scansione elettronica Osprey di Leonardo, un AW189 e un modello della cabina dell’AW609 – primo convertiplano al mondo in fase di certificazione civile – in configurazione SAR. In mostra anche un AW169 in versione utility/eliambulanza per il soccorso medico d’emergenza. Assieme a queste piattaforme, un elicottero AW159 Wildcat della Royal Navy e l’elicottero della Marina brasiliana Super Lynx Mk21A, a riprova delle capacità aziendali nel Mid-Life Upgrade (MLU) di elicotteri militari, oltre che di piattaforme navali e terrestri.
Presentati anche velivoli di dimensioni minori come l’AWHERO, un RUAS (Rotary-Winged Unmanned Aerial Systems), equipaggiato con il radar TS Ultra-light Gabbiano di Leonardo. In mostra anche la piattaforma tattica Falco EVO, capace di imbarcare payload fino a 100 kg. Non poteva mancare l’M-346FA (Fighter Attack), versione da attacco leggero dell’addestratore avanzato M-346, equipaggiato con il radar a scansione meccanica Grifo-346. In esposizione anche il T-100 con Large Area Display, proposto come addestratore per la competizione T-X negli Stati Uniti. Quest’area ospita anche il nuovo radar a scansione elettronica di Leonardo, il Grifo-E, che sarà presentato all’Airshow.
A Londra Thales Alenia Space, joint venture tra Thales (67%) e Leonardo (33%), mostrerà BlackSky, la nuova piattaforma digitale per l’accesso ai dati che fornisce servizi di monitoraggio geospaziali. In UK, Thales Alenia Space continua ad incrementare le proprie competenze per la crescita del settore spaziale, con l’obiettivo di ottenere 40 miliardi di sterline del mercato spaziale mondiale entro il 2030 e di confermarsi prime contractor non solo per le missioni nazionali ma anche per quelle dell’Agenzia Spaziale Europea (ESA).
L’edizione 2018 vede la presenza di Piaggio Aerospace. L’azienda con sede in Liguria e di proprietà degli Emirati Arabi è presente con un mockup scala 1:1 del P.1HH HammerHead e con il suo P.180 Avanti EVO. “Farnborough International Airshow rappresenta la migliore opportunità per promuovere le nostre eccellenze nella difesa e nell’aviazione civile. Abbiamo avviato un percorso di trasformazione che sta già spingendo la produzione e gli ordini”, assicura Renato Vaghi, amministratore delegato di Piaggio Aerospace.
Nutrita presenza per le piccole e medie imprese nazionali. In particolare, sono presenti a Farnborought il Lombardia Aerospace Cluster, in continuità con il percorso di internazionalizzazione avviato in collaborazione con la Camera di Commercio di Varese, presente all’Airshow con un proprio stand istituzionale in uno spazio pensato per dare l’opportunità agli operatori internazionali provenienti da tutto il mondo di entrare in contatto con il Cluster e, nello specifico, con 8 Pmi presenti fisicamente con i propri rappresentanti. Con 17 imprese, di Alessandria, Asti, Cuneo, Novara e Torino, il Piemonte torna per la sesta volta al Farnborough International Air Show. La presenza regionale fa parte del Progetto Integrato di Filiera (PIF) Torino Piemonte Aerospace gestito da Centro Estero per l’Internazionalizzazione (Ceipiemonte) su incarico di Regione Piemonte, Unioncamere Piemonte, Camere di commercio di Piemonte e Valle d’Aosta, a sostegno dell’internazionalizzazione delle aziende del settore aeronautica, spazio e difesa. Il salone sarà l’occasione per promuovere le capacità territoriali anche attraverso http://www.tpaflytech.com la piattaforma tecnologica pensata per facilitare il dialogo con le imprese internazionali. Tra i distretti, anche quello pugliese (DTA), presente assieme a Aeroporti di Puglia. Nello stand allestito dalla Regione Puglia, DTA e Aeroporti di Puglia presenteranno l’“Airport Test Bed” che individua l’aeroporto di Taranto Grottaglie quale sito destinato allo sviluppo dell’ attività di sperimentazione in ambito aerospaziale.
Intanto, sono cominciati ad arrivare i primi ordini. Boeing ha firmato un contratto con DHL per 14 Boeing 777 Freighter, oltre a diritti d’acquisto per altri sette velivoli merci per un valore di 4,7 miliardi di dollari, ai prezzi di listino. La commessa andrà a raddoppiare la flotta di 777 del vettore cargo. La società di leasing Jackson Square Aviation ha invece ordinato trenta 737 MAX, per 3,5 miliardi di dollari. Buon inizio anche per Airbus che in mattinata ha annunciato un accordo con Sichuan Airlines per dieci A350XWB. La compagnia ha anche preso in leasing quattro A350 XWB, il primo dei quali sarà consegnato entro l’anno. L’indiana Istara ha invece firmato una lettera di intenti per tredici A320neo e un contratto di leasing per altri 37 velivoli dello stesso tipo. La compagnia di Taiwan Starlux ha selezionato l’A350 XWB in 17 unità, tra A350-1000 e A350-900. Golden Falcon Aviation, fornitore esclusivo di Wataniya Airways, ha invece confermato un ordine per 25 A320neo.