Due notti e due giorni in volo per il viaggiatore medio, la ricerca di HSBC

Di Airpress online

Secondo la ricerca di HSBC “Flyland”, un viaggiatore medio passa 50 ore in volo ogni anno, circa di due giorni e due notti intere, per un totale di sei voli e mezzo. Nello studio la banca, presente in molti aeroporti internazionali, ha osservato gli 11,9 milioni di persone che ogni giorno viaggiano su un aereo. Da questo è emerso un vero e proprio paese ad alta quota, con lo stesso numero di abitanti di Cuba, che HSBC ha chiamato “Flyland”.

I viaggi superiori alle 12 ore di durata, si legge, rappresentano attualmente ben un quinto (18%) del totale. Con un numero così elevato di persone che trascorre l’equivalente di un weekend a bordo di un aereo, non sorprende che i passeggeri cerchino di evadere dalla routine quando scelgono la meta della loro prossima vacanza. Il 50% degli intervistati preferisce recarsi verso località inesplorate, mentre un terzo (32%) afferma di evitare le destinazioni turistiche più popolari.

 I cittadini di Flyland sono estremamente convinti dei benefici positivi dei viaggi in aereo, e la ricerca conferma in maniera chiara come l’esperienza del viaggio serva ad ampliare gli orizzonti delle persone. Infatti proprio per via dell’elevata frequenza dei viaggi, 9 passeggeri su 10 (90%) affermano di aver una maggior comprensione del mondo, mentre il 74% ritiene di essere diventato più tollerante e il 66% di avere maggiore pazienza. Benefici – rileva HSBC – a livello personale, come il provare un maggior senso di indipendenza (81%) e un incremento della fiducia in se stessi (78%).  

Il trasporto aereo – ha detto Becky Moffat, Head of Personal Banking di HSBC UK -,è profondamente cambiato negli ultimi 10 anni, permettendo ad un maggior numero di persone provenienti da background diversi di scoprire il mondo e di trarre benefici da questa esperienza. HSBC è una banca globale e aiutiamo milioni di viaggiatori ad instaurare relazioni significative a livello internazionale. Grazie ai nostri finger brandizzati HSBC e presenti in 17 dei principali aeroporti in tutto il mondo, il nostro è il primo nome che i passeggeri vedono quando intraprendono o sono di ritorno da un viaggio a Flyland”.