Partiti ad Amendola i Flying Course, presente anche l’F-35

Di Michela Della Maggesa

Ha preso il via oggi ad Amendola, e proseguirà fino al 14 dicembre, l’attività di volo del 4° Flying Course del 2018 organizzato dal TLP (Tactical Leadership Programme) di Albacete, organismo militare internazionale a cui aderiscono 10 nazioni (Belgio, Danimarca, Francia, Germania, Grecia, Italia, Paesi Bassi, Spagna, Gran Bretagna e Stati Uniti), che rappresenta oggi il polo di riferimento in ambito Nato nel settore dell’addestramento aero-tattico congiunto e nello sviluppo delle competenze di leadership, essenziali per affrontare le sfide poste dai moderni scenari operativi.

Lo scopo dei Flying Course – ne vengono organizzati quattro ogni anno – è in particolare quello di formare i futuri Mission Commanders tramite uno specifico addestramento in operazioni aeree complesse in cui sono previste interazioni tra forze multinazionali aeree, navali e terrestri. Questa sessione, che si svolge in Italia e alla quale partecipano per la prima volta gli F-35, costituisce un ulteriore tassello in un’ottica di transizione verso sistemi d’arma e tecnologie caratteristiche di velivoli di 5ª generazione, in un ambito ad elevata connotazione internazionale ed interforze.

I Flying Course saranno un occasione per favorire la standardizzazione delle tattiche, delle tecniche e delle procedure, e per esercitare l’interoperabilità tra sistemi diversi, anche non omogenei, ossia la capacità di un sistema di cooperare, scambiare o riutilizzare informazioni o servizi prodotti da altri. Diversi gli assetti dell’Aeronautica Militare che prendono parte al 4° Flying Course: oltre al JSF, Eurofighter, T-346A, G-550 CAEW, KC-767A, P-72A, elicotteri HH-101 e HH-212, MQ-1C e MQ-9A, oltre al sistema mobile di comando e controllo IT-DARS, al sistema Surface Based Air Defence (SBAD) SIRIUS e a  personale specializzato Joint Terminal Attack Controller (JTAC).  L’aeroporto di Trapani sarà utilizzato quale base di rischieramento per il Nato E-3AAirborne Early Warning and Control (AWACS). In aggiunta agli assetti AM, è prevista la partecipazione di AV-8B della Marina. Nutrita la partecipazione straniera, con oltre 700 militari e diversi assetti aerei, tra cui F-15C e KC-135 americani, F-2000, Tornado ECR e Jamkite tedeschi, F-16 belgi e F-16 olandesi.