L’Italia, primo Paese europeo partner del programma a farlo, ha dichiarato la Initial Operational Capability (IOC) per i suoi F-35. Ad annunciarlo ad Amendola, il capo di Stato Maggiore dell’Aeronautica Militare, generale Alberto Rosso, in occasione del 4° Flying Course del TPL (Tactical Leadership Programme) di Albacete (Spagna), organismo militare internazionale a cui aderiscono 10 Nazioni (Belgio, Danimarca, Francia, Germania, Grecia, Italia, Paesi Bassi, Spagna, Gran Bretagna e Stati Uniti). Lo scopo dei Flying Course – ne vengono organizzati quattro ogni anno – è quello di formare i futuri Mission Commanders (comandanti di missione) tramite uno specifico addestramento in operazioni aeree complesse. Questa sessione, che si svolge in Italia e alla quale partecipano per la prima volta gli F-35, costituisce un ulteriore tassello in un’ottica di transizione verso sistemi d’arma e tecnologie caratteristiche di velivoli di 5ª Generazione, in un ambito ad elevata connotazione internazionale ed interforze.