Discepolo nuovo commissario di Alitalia

Di Michela Della Maggesa

Il ministro dello Sviluppo economico Luigi Di Maio ha nominato l’avv. Daniele Discepolo, ex CdA Mps, commissario straordinario di Alitalia in sostituzione del dimissionario Luigi Gubitosi, passato in Tim. Come già avvenuto nel maggio 2017 all’apertura dell’amministrazione straordinaria della compagnia, quando fu deciso di derogare alle regole procedimentali allora vigenti per la nomina dei commissari straordinari – spiega una nota del MISE -, si è deciso anche in questa occasione di affrettare il più possibile i tempi, al fine di procedere celermente alla sostituzione del Commissario dimissionario e alla luce della “delicatissima fase della procedura di cessione dei complessi aziendali della società”.

“Daniele Discepolo è un professionista con grande esperienza nel settore delle procedure concorsuali e del risanamento aziendale”. Nel 2010 Discepolo, che assieme a Laghi e Paleari si occuperà dell’ennesimo progetto di rilancio dell’ex compagnia di bandiera, è stato commissario anche per la compagnia charter Livingston e di Valtur.

Lo scorso 4 dicembre intanto, è arrivata la proroga per la restituzione del prestito ponte da 900 milioni di euro e la convocazione per i sindacati, in programma per il 12 dicembre.  Secondo le bozze finora circolate, la nuova data di restituzione è fissata entro 30 giorni dall’intervenuta efficacia della cessione dei complessi aziendali e non oltre il termine del 30 giugno 2019. Ferrovie dello Stato, la cui offerta vincolante ha ottenuto il via libera del Mise, sta nel frattempo lavorando alla due diligence per esaminare i numeri, che prima non era stato possibile visionare. Il gruppo ha posto come condizione l’ingresso di un partner internazionale. Per i sindacati il progetto di rilancio presenta ancora troppe incognite.

La compagnia aerea ha poi annunciato che chiuderà il 2018 con oltre tre miliardi di euro di fatturato. “Un obiettivo  – afferma Paleari – che avevamo sei mesi fa e sarà certamente raggiunto”. Alitalia ha chiuso i primi 11 mesi dell’anno con ricavi passeggeri in crescita del 7,1%. A novembre sono cresciuti dell’8,2%, ad un tasso superiore ai mesi precedenti. Anche i ricavi cargo sono positivi, +18% a novembre e +10% nei primi 11 mesi dell’anno. Bene a novembre anche il lungo raggio con una crescita del 6,2%. Nel progressivo i passeggeri sono stati circa 20 milioni,  di cui più del 7,5% sull’intercontinentale.