Il ministro Danilo Toninelli ha visitato oggi la torre di controllo Enav di Palermo. Con lui il presidente Nicola Maione e il chief operating officer, Maurizio Paggetti. L’occasione è stata utile per illustrare le tecnologie in utilizzo e gli investimenti previsti nei prossimi anni da parte della società. Attualmente dalla Torre di Controllo e dalla sala radar vengono gestiti circa 50 mila movimenti annui, con punte giornaliere di 220.
Nel 2018 l’incremento dei movimenti è stato dell’8% rispetto al 2017 e nel 2019 il trend è in linea col 2018. Al 30 giugno infatti l’aumento è del 10%. Nel prossimo quinquennio sono previsti diversi investimenti nell’ambito del piano industriale, per un totale di circa 26 milioni di euro, finalizzati anche a gestire con la massima efficienza il previsto aumento del traffico aereo. In particolare, saranno realizzati: una nuova torre di controllo; un nuovo radar di avvicinamento; un nuovo sistema rilevamento del windshear (fenomeno atmosferico presente in prossimità dello scalo siciliano, che consiste in una variazione improvvisa del vento in intensità e direzione che può interessare la fase di atterraggio); l’ammodernamento del sistema ILS/DME per gli atterraggi di precisione e una nuova centrale elettrica per l’alimentazione di tutti i sistemi.
“Siamo particolarmente lieti di aver ospitato il ministro delle infrastrutture e dei trasporti nella nostra torre di controllo. Siamo convinti che grazie al lavoro congiunto di tutti gli attori istituzionali e industriali del settore e gli investimenti già pianificati, potremo continuare a garantire un eccellente servizio per le compagnie aeree e passeggeri visto l’importante aumento del traffico sull’aeroporto di Palermo e creando un volano per lo sviluppo del territorio”. Ha dichiarato Nicola Maione.