Alitalia, via alla vendita, si potrà acquistare in lotti

Di Airpress online

Pubblicato sul sito di Alitalia il bando, a firma del commissario straordinario Giuseppe Leogrande, con l’invito a manifestare interesse per l’acquisizione delle attività aziendali che fanno capo ad Alitalia-Sai e Alitalia Cityliner. La scadenza fissata è quella del 18 marzo.

I soggetti interessati all’acquisizione di Alitalia dovranno manifestare il proprio interesse relativamente alle attività aziendali unitariamente considerate (Lotto Unico); ovvero, alternativamente alle attività di aviation (“Lotto Aviation”); e/o alle attività di handling (“Lotto Handling”); e/o alle attività di manutenzione (il “Lotto Manutenzione”). Alla scadenza, si passerà alla Data Room e alle offerte vincolanti che saranno valutate in base al prezzo offerto, alla valorizzazione degli asset e del piano industriale.

Il Lotto Aviation comprende beni e rapporti giuridici destinati alle attività di trasporto aereo delle società, come risultanti dagli interventi di riorganizzazione ed efficientamento di cui al precedente paragrafo. Il Lotto Handling comprende beni e rapporti giuridici delle Società in AS destinati allo svolgimento dei servizi in aeroporto per l’assistenza a terra a terzi. Il Lotto Manutenzione comprende i beni e i rapporti giuridici destinati alle attività di manutenzione degli aeromobili. Il Lotto Unico comprende tutti i beni e i rapporti giuridici ricompresi nel Lotto Aviation, nel Lotto Handling e nel Lotto Manutenzioni.

Nell’ambito della Procedura saranno considerate preferibili prima le offerte che avranno ad oggetto il Lotto Unico e successivamente quelle che avranno ad oggetto più di un Lotto tra quelli indicati. Le offerte aventi ad oggetto il Lotto Unico dovranno in ogni caso assicurare la discontinuità, anche economica, della gestione da parte dell’offerente.

Pe USB, che aveva chiesto di posticipare tutto considerata l’emergenza dovuta al Coronavirus, il nuovo bando sarebbe peggiorativo di quello presentato nel 2017. “Usb e i lavoratori – si legge in una nota – non faranno sconti a chi dovesse rendersi responsabile di frazionamento del perimetro di svendita degli asset”.