La divisione elicotteri di Airbus e DCNS, leader mondiale nel settore della difesa navale, hanno concluso un accordo per lo sviluppo condiviso del programma Sdam (Système de Drones Aériens de la Marine) per il francese Naval Aerial Drone. Le due società hanno deciso così di mettere insieme le rispettive competenze attraverso “una robusta architettura sistemica che possa evolvere e adattarsi ad ogni necessità”, si legge in una nota rilasciata da Airbus Helicopters. In questo modo, il gruppo Airbus palesa l’intenzione di potenziare l’impegno nel settore dei droni, “risponendo a tutte le sfide tecniche che emergono dalla loro integrazione navale”.
DCNS, forte di un esperienza decennale nell’agenzia francese per l’approvvigionamento degli armamenti (Dga), avrà il compito di progettare e di fornire l’intero sistema drone integrato Vtol (Vertical Take Off and Landing) per navi da guerra. Airbus Helicopters sarà responsabile della progettazione e dello sviluppo del mezzo senza pilota a controllo remoto e delle diverse tecnologie necessarie ai droni per effettuare missioni aeree. In questo senso, la divisioni elicotteri di Airbus offre l’esperienza maturata nello sviluppo del VSR700, al centro di questo progetto di cooperazione.
“Questa partnership vedrà Airbus Helicopters condividere il propio expertise nelle tecnologie di volo verticale e autonome con le capacità che DCNS possiede nei sistemi di combattimento navale, permettendoci di rispondere ai bisogni emergenti dei nostri clienti”, ha spiegato il ceo di Airbus Helicopters Guillaume Faury.