L’Aeronautica militare festeggia 92 anni

Di Michele Pierri

L’Aeronautica militare italiana spegne 92 candeline e lo festeggia stamane, con una cerimonia nella base di Ciampino. L’evento si tiene alla presenza del ministro della Difesa Pinotti e del capo di Stato maggiore della Difesa, il generale Graziano, accolti dal “padrone di casa”, il generale Pasquale Preziosa. “Per affrontare con successo le sfide del futuro – scrive nel suo messaggio il capo di Stato maggiore dell’Aeronautica – serve il coraggio di guardare avanti, spingersi verso ambiti inesplorati e innovarsi puntando su sperimentazione e ricerca: ingredienti essenziali per il progresso”.

Piaggio Aerospace sta affrontando grandi e strategici cambiamenti. A raccontarlo in un’intervista esclusiva a Airpress è il suo amministratore delegato, Carlo Logli. “Quella di Piaggio – spiega – è stata innanzitutto una trasformazione culturale, che ci vedrà sempre più radicati nel territorio e al contempo proiettati nel mondo. Avere poi l’Aeronautica militare come cliente di lancio, rivela, “sarà fondamentale”. La nostra forza aerea “ha un ruolo importantissimo nel mondo e questo ci aiuterà sull’export”.

Nuove soddisfazioni per l’industria italiana della difesa e dell’aerospazio arrivano dal Sud America, dove si è da poco concluso il viaggio della titolare di Via XX Settembre, Roberta Pinotti.
La prima riguarda Vega. Progettato, sviluppato e realizzato negli stabilimenti Avio a Colleferro attraverso la controllata Elv, partecipata al 30% dall’Asi, il lanciatore porterà in orbita il satellite peruviano PeruSat-1. Il contratto è stato siglato da Arianespace, che commercializza il prodotto per conto dell’Esa.
A Lima, invece, il ministro ha preso parte alla consegna del primo C-27J Spartan di Alenia Aermacchi, controllata del Gruppo Finmeccanica al cui vertice l’ad di Piazza Monte Grappa, Mauro Moretti, ha designato Filippo Bagnato.

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