Airbus Group, che all’ultimo salone di Farnborough ha annunciato 496 tra ordini e impegni per i propri aeromobili, ha riportato buoni risultati nella prima metà del 2014. Gli ordini ricevuti valgono 27,7 miliardi di euro, mentre l’intero portafoglio ammonta al 30 giugno 677,4 miliardi. Gli ordini netti ricevuti da Airbus per aerei commerciali sono stati 290, mentre gli elicotteri ordinati ad Airbus Helicopters sono stati nel periodo 148, compreso un ordine firmato con la Cina per 123 macchine. Stabili i risultati di Airbus Defence and Space, con 17 ordini ricevuti. “Il periodo – ha dichiarato Tom Enders, ceo Airbus Group – è stato incentrato sullo sviluppo dei nostri programmi e sulla ristrutturazione del settore spazio e difesa”. “Abbiamo avuto – ha aggiunto – un buon momento per quanto riguarda gli aerei commerciali a Farnborough, dove abbiamo lanciato l’A330neo e la nostra joint venture nel settore die lanciatori (con Safran, ndr) che permetteranno di rimanere competitivi a lungo”. Nei primi 6 mesi del 2014, i ricavi del gruppo sono saliti del 6% (del 7% quelli di Airbus) e si sono attestati a 27,2 miliardi di euro, grazie soprattutto a velivoli commerciali ed elicotteri. Le consegne di aeromobili hanno toccato le 303 unità, compresi 5 A380, mentre gli elicotteri sono stati 200. Il periodo ha visto anche il ramp up dell’NH90 e, per quanto riguarda Airbus Defence and Space, il lancio del satellite per l’osservazione della Terra Spot 7.
L’Ebit è arrivato a 1,769 milioni di euro, grazie anche ai minori costi di supporto per il programma A350 XWB e al guadagno di capitale dopo la vendita del quartier generale di Parigi. A proposito del nuovo widebody, il velivolo – fa sapere il gruppo – è in linea con il processo di certificazione, attesa per il terzo trimestre, così come per l’entrata in servizio, prevista per fine anno. Tutti e 5 i velivoli per lo sviluppo stanno volando ed hanno accumultato ad oggi oltre 2.250 ore di volo. Confermato per settembre il primo volo dell’A320neo, che entrerà in sevizio nel quarto trimestre del 2015, seguito dall’A330neo nel 2017. Progressi anche per il programma EC175, che diventerà operativo nel quarto trimestre del 2014. Ad aprile Airbus Defence and Space ha consegnato alla Turchia il primo A400M e a luglio il terzo alla Francia. Per il velivolo si sta negoziando con i clienti la sequenza dei miglioramenti, mentre è stata chiusa nel periodo la fase di monitoraggio dei rischi connessi con i costi dell’inviluppo e delle funzionalità militari. La divisione, che come detto ha lanciato la creazione di una joint venture paritetica con Safran nel segmento lanciatori sta inoltre esplorando la possibilità di vendere la propria quota di Dassault Aviation, pari al 46%. Per quanto riguarda infine le previsioni per l’intero esercizio fiscale 2014, Airbus Group si attende risultati allo stesso livello del 2013 per quanto riguarda consegne e ricavi.