Airbus Group ha avuto un primo trimestre “solido”. I risultati hanno visto un miglioramento del cash flow, elemento questo che ha portato il gruppo a confermare le attese per l’intero esercizio 2015. “Siamo partiti bene – ha dichiarato Tom Enders, numero uno di Airbus Group –, con una buona prestazione operativa ed un miglioramento della liquidità, grazie anche alla vendita di alcuni asset”. “Siamo in linea per conseguire i nostri obiettivi”, ha aggiunto il ceo, spiegando i progressi fatti nel ramp up di produzione dell’A350, nella transizione dell’A320 e nel portafoglio ordini. Nel periodo di riferimento, gli ordini netti per velivoli commerciali sono stati 101 e comprendono 34 velivoli della famiglia A330. Per gli elicotteri, le commesse ammontano a 86 (inclusi 49 H145 e 19 H175). Gli ordini di Airbus Defence and Space sono aumentate del 16%, grazie soprattutto ai velivoli militari. I ricavi sono arrivati nel trimestre a 12,1 miliardi di euro. Sul fronte consegne, i velivoli consegnati sono stati 134, incluso un A350 e 4 A380. I ricavi per Airbus e Airbus Helicopters sono stati rispettivamente pari a 8,6 e 1,3 miliardi di euro, con consegne per 62 elicotteri. I ricavi della divisione Defence and Space ammontano invece a 2,6 miliardi e riflettono il deconsolidamento dei ricavi nel settore lanciatori, all’indomani della creazione della Airbus Safran Launchers Joint Venture. Il programma A400M infine ha registrato due consegne, una delle quali alla Malesia.