Anche l'USAF vuole il CAEW

Di Michela Della Maggesa

L’US Air Force ha richiesto al Congresso l’autorizzazione per acquisire e montare su G550 opportunamente modificati i sistemi avanzati per l’attacco elettronico, che attualmente equipaggiano gli EC-130H Compass Call. L’eventuale acquisizione e riconfigurazione dei velivoli, designati EC-37B, è valutata 165,7 milioni di dollari per l’esercizio fiscale 2017 e prevede una cadenza di un velivolo l’anno. Del CAEW (conformal airborne early warning) dell’israeliana IAI, basato su Gulfstream G550, è dotata anche l’Aeronautica di Singapore e quella italiana, che li utilizza per missioni di sorveglianza. I due velivoli dell’AM, di cui uno già consegnato, rientrano nelle compensazioni industriali previste dal contratto per la vendita degli addestratori M-346 ad Israele.
L’Aeronautica statunitense sta da tempo cercando di capire come ritirare dal servizio gli Hercules mantenendo i suoi sofisticati sistemi di missione. Secondo quanto riferisce la stampa, in una nota inviata al Congresso, la Forza armata ritiene il G550 la piattaforma ideale ad accogliere i sistemi di missione del Compass Call, in quanto non richiederebbe sviluppi aggiuntivi o lavoro di certificazione. La Marina americana ha già ordinato un esemplare del velivolo, per circa 90 milioni di dollari, equipaggiato con sistemi di missione per l’early warning. L’aereo sarà utilizzato per raccogliere dati di telemetria durante i test di armamenti, al posto degli NP-3D Orion. La consegna del velivolo è prevista per il 2018.