Anche sistemi del Rafale sul nuovo Falcon 5X di Dassault

Di Michela Della Maggesa

Dassault Aviation ha presentato il Falcon 5X, che – fa sapere il costruttore francese – “stabilirà un nuovo standard nel segmento dei velivoli corporate”, grazie alla sua ampia cabina, la più grande disponibile sul mercato, e al lungo raggio d’azione. Il velivolo, 5.200 miglia nautiche di autonomia (9.630 km), ha fatto il suo debutto il 2 giugno, sul sito Dassault di Mérignac, davanti a 400 clienti, operatori, partner industriali e rappresentanti delle istituzioni. Il bireattore promette Dassault sarà il più ecocompatibile della sua categoria e avrà una velocità di avvicinamento di soli 105 nodi, simile a quella di un turboprop, e dunque sarà capace di operare su un gran numero di aeroporti. Annunciato a Las Vegas nel 2013, il Falcon 5X è equipaggiato di una nuova ala e di un sistema numerico di controllo di volo, derivato dal caccia multiruolo Rafale. Accanto a questo, un nuovo motore, il Silvercrest di Snecma, in grado di un’efficienza superiore del 15% rispetto ad ogni altro motore della stessa categoria di potenza. Oltre a dispositivi automatici di autodiagnosi di velivolo e motore, l’aereo è dotato di un sistema avionico di terza generazione. “Il Falcon 5X è stato concepito per rispondere alla domanda degli operatori di avere un velivolo capace di percorrere 5.000 miglia nautiche con più spazio e livelli di confort maggiori rispetto agli altri aerei business, il tutto con prestazioni uniche alle basse velocità e i contenuti costi di utilizzo tipici dei velivoli della famiglia Falcon”. Ha dichiarato Eric Trappier, presidente e direttore generale di Dassault Aviation, spiegando come il costruttore si aspetti per questo modello un successo di mercato pari a quello del 7X, il più venduto da Dassault. Il maiden flight del velivolo è previsto per fine estate. Intanto proseguono i test a terra e a fatica sul velivolo, svolti su una cellula dedicata. Anche i collaudi sul motore stanno proseguendo secondo la tabella di marcia sul banco prova volante di Snecma.