L’Agenzia nazionale per la sicurezza del volo (Ansv) ha estratto i dati contenuti nel registratore di bordo combinato FDR/CVR (Flight Data Recorder e Cockpit Voice Recorder) dell’AW609 – marche N609AG – coinvolto nell’incidente dello scorso 30 ottobre in provincia di Vercelli, costato la vita ai due piloti. E’ la prima volta che un’Autorità investigativa europea esegue l’estrazione di dati da un apparato combinato di quella tipologia, in presenza di danneggiamenti estesi come quelli che caratterizzavano il registratore di volo in questione. Le operazioni, effettuate nel rispetto dell’Annesso 13 Icao, del regolamento Ue n. 996/2010 e dell’accordo preliminare ex art. 12 del medesimo regolamento, si sono svolte in due fasi distinte: la prima, il 16 dicembre 2015, relativa all’estrazione della memoria dall’apparato contenitivo e protettivo, che si presentava estesamente danneggiato; la seconda, ieri, previa esecuzione di numerosi test elettrici precauzionali. Il tutto è avvenuto in coordinamento con la Procura della Repubblica di Vercelli (che ha aperto una propria indagine sull’incidente). Prossimamente, nell’ambito delle rispettive inchieste, si procederà alla lettura e all’analisi dei dati estratti. L’inchiesta dell’Ansv infatti, ha come unico obiettivo l’accertamento delle cause dell’evento con finalità di prevenzione, mentre quella disposta dall’autorità giudiziaria mira all’accertamento di eventuali responsabilità.