Nell’ambito della World Radiocommunciation Conference (WRC) le Nazione Unite hanno deciso di dedicare parte dello spettro radio al tracciamento dei voli commerciali. Questa volontà, che troverà applicazione concreta in ambito Icao, entro novembre 2016, è stata espressa al fine di evitare il ripetersi di quanto accaduto al volo MH370 di Malaysian Airlines, scomparso lo scorso anno. I satelliti saranno pertanto in grado di ricevere trasmissioni di tipo ADS-B (automatic dependent surveillance-broadcast), che un aereo è attualmente in grado di inviare solo ad altri aerei o a centri di controllo a Terra. Questa estensione del segnale permetterà di vedere la posizione degli aeromobili equipaggiati con ADS-B praticamente ovunque. “La recezione da parte di apparati satellitari ci consentirà di tracciare un aereo ovunque e in tempo reale”. Ha detto François Rancy, dell’ U.N. International Telecommunication Union (ITU). Gli aerei invieranno la loro posizione ogni 15 minuti, o anche di più in caso di emergenza. “L’azione intrapresa – ha dichiarato l’ambasciatore Decker Anstrom, che ha guidato la delegazione Usa all’ITU – ci permetterà di sapere dove si trova un aeromobile nel caso dovesse scomparire dai sistemi di tracciamento terrestre”