Avio Aero ha ottenuto un contratto per la revisione di tre turbine LM2500 che equipaggiano le navi della Marina Militare degli Stati Uniti. Le attività relative alla commessa – firmata da GE Marine, business unit GE Aviation – saranno svolte nello stabilimento Avio Aero di Brindisi e completato entro agosto 2016. Il contratto prevede inoltre che i servizi di revisione possano essere estesi fino a sei turbine dello stesso tipo con opzioni che, se esercitate, portano il valore della commessa sui 20 milioni di dollari. “Grazie alle sinergie tra gli stabilimenti industriali del network di General Electric – fa sapere l’azienda -, il sito Avio Aero di Brindisi, già al servizio della Marina italiana, è diventato un centro di eccellenza per la revisione e la manutenzione delle turbine classe LM, dove le componenti vengono smontate, riparate, nuovamente assemblate e ritestate”. Fuori degli Stati Uniti, quello di Brindisi è attualmente il più grande centro di revisione per le turbine classe LM ed è stato scelto da GE come uno dei più importanti centri al mondo per la revisione e manutenzione delle turbine classe LM, impiegate sia nella propulsione navale sia in campo industriale.
Lo stabilimento è storicamente dedicato alle attività di assemblaggio e manutenzione di motori aeronautici. A Brindisi infatti si assembla e si fa manutenzione al motore EJ200 che equipaggia il caccia Eurofighter (recentemente oggetto di un accordo gov-to-gov con il Kuwait), ma anche di altri motori come lo Spey, montato sugli Amx dell’aeronautica brasiliana. Inoltre, Avio Aero vi produce componenti della turbina di bassa pressione per entrambe le versioni del motore civile GEnx e si occupa della progettazione e realizzazione di componenti per turbine aeroderivate, utilizzate per applicazioni industriali e marine, della famiglia LM2500, installate a bordo di unità navali come le fregate Fremm o le navi Cavour e Orizzonte della Marina italiana. In virtù dell’importanza crescente di questo tipo di attività e della sua valenza internazionale, nello stabilimento si svolgono anche attività di revisione e manutenzione delle turbine LM6000, utilizzate in campo industriale, ad esempio, per la generazione di energia elettrica o sulle piattaforme di estrazione petrolio e che si stanno affermando con successo anche nel settore marino. Queste turbine sono già montate a bordo di circa 20 unità navali. Basate sulla stessa architettura delle LM2500, le 6000 derivano tecnologicamente dallo stesso motore aereo, il CF6, che vola sul Boeing 747.