Avio e MBDA, le intenzioni di Moretti su spazio e missili

Di Michela Della Maggesa

“Siamo disponibili a prendere il controllo di Avio al giusto prezzo. Non possiamo farlo diversamente perché siamo una public company e non regaliamo soldi a nessuno”. Così l’amministratore delegato e direttore generale di Finmeccanica, Mauro Moretti, rispondendo ad una domanda di Airpress sull’attuale interesse di Piazza Montegrappa ad assumere il controllo della società, che a Colleferro sviluppa e produce, attraverso Elv, il lanciatore Vega. La società è attualmente controllata dal fondo inglese Cinven e partecipata da Finmeccanica per il 14%. “Avio – ha spiegato Moretti – è nel nostro interesse. Siamo il secondo socio dopo Cinven e siamo in grado di poter interloquire con loro alla pari, stabilendo il giusto prezzo attraverso degli advisor riconosciuti da entrambi. Se su questo ci sarà accordo, saremo ben contenti di poterci allargare al controllo”. “Anche perché – ha sottolineato Moretti -, noi sullo spazio vogliamo investire e vogliamo riequilibrare la nostra presenza all’interno dei vari settori e della varie joint venture nelle quali siamo storicamente coinvolti”.
Nel settore spaziale, Finmeccanica partecipa con Thales al 33% in Thales Alenia Space e al 67% in Telespazio. Oltre a queste, tra le joint venture storiche ci sono quella aeronautica ATR e missilistica MBDA. E a proposito della partecipazione in quest’ultima, da anni dichiarata “sotto esame” da parte di Finmeccanica, Moretti ha detto: “La società (37,5% Airbus Group, 37,5% BAE Systems, 25% Finmeccanica, ndr) sta avendo un’ottima evoluzione, non tanto grazie a chissà quale miracolosa attività interna, ma grazie al fatto che in questo momento nel mondo c’è una richiesta importante di fighter e sistemi di difesa. Ogni volta che si vende un gruppo di caccia, siano Eurofighter o siano Rafale, questi sistemi d’arma ci sono dentro.  Fino a quando queste campagne vanno avanti, il valore di MBDA cresce e noi aspettiamo che cresca ancora”.
Ottimismo è stato espresso dal numero uno di Finmeccanica anche per quanto riguarda l’imminente presentazione dei risultati 2015, fissata per il prossimo 17 marzo. “Saranno buoni come ha rilevato Goldman Sachs, che ha rimesso chiarezza sulla situazione di Finmeccanica. La situazione reale – ha concluso – è che i nostri fondamentali sono drammaticamente migliorati. Abbiamo una gestione ordinaria che produce utili e cassa, ridotto fortemente il debito e saremo in grado di avere delle sorprese rispetto alle guidance che abbiamo dato a inizio anno”.

WordPress › Errore

Si è verificato un errore critico sul tuo sito web.

Scopri di più riguardo la risoluzione dei problemi in WordPress.