3,4 miliardi di dollari per 268 elicotteri Apache AH-64E. Sono questi i numeri del contratto firmato da Boeing con il governo Usa. Sulla base dell’accordo quinquennale, “l’US Army, e un cliente fuori gli Stati Uniti, acquisteranno l’ultima versione dell’elicotteri d’attacco Apache, con un risparmio significativo per i contribuenti”, si legge nella nota. L’esercito americano riceverà 244 elicotteri aggiornati, mentre 24 nuovi velivoli andranno al cliente internazionale. Boeign costruisce l’elicottero presso il proprio stabilimento di Mesa, in Arizona. Per il costruttore statunitense si tratta della prima commessa pluriennale per il modello E dell’AH-64, le cui consegne sono iniziate nell’ottobre del 2011. Da allora sette clienti extra Usa hanno ordinato tale variante.
“Tale accordo è una grande notizia per il nostro Esercito, i nostri soldati, i contribuenti americani, i partner industriali e i numerosi partner internazionali”, ha detto il colonnello Joseph Hoecherl, project manager dell’Apache. “E’ un diretto risultato della dedizione professionale e dello sforzo diligente del governo e dei colleghi dell’industria per fornire al miglior aereo di attacco al mondo le necessarie capacità, a un prezzo equo e conveniente che risulta anno dopo anno per i taxpayer“, ha aggiunto Hoecherl. “Nelle mani dei nostri soldati preparati, le tecnologie e le capacità dell’Apache sono essenziali per le operazioni dell’Esercito in tutto il mondo”. Kim Smith, vice presidente di Boeing Attack Helicopters e program manager, ha invece rimarcato come “l’Apache ha avuto un impatto incredibile nella difesa delle nazioni che lo hanno usato negli ultimi 37 anni”. “Il nostro team – ha aggiunto – comprende la responsabilità che ha di fornire ogni giorno i migliori velivoli in tempo e ad un prezzo accessibile; e siamo impegnati a mantenere tale affermata tradizione di eccellenza”.