Boeing e Saab hanno finalmente svelato a St. Louis, dove ha sede il quartier generale di Boeing Defence Space & Security, due aerei di produzione (non prototipi), con cui parteciperanno alla gara per il T-X, l’addestratore avanzato destinato all’US Air Force. Si tratta di un velivolo completamento nuovo, di cui praticamente nulla era trapelato fino a ieri, pensato appositamente per l’addestramento. “Il nostro T-X – dichiara Leanne Caret, presidente e ceo Boeing Defence, Space & Security – è un velivolo reale, pronto e costituisce la scelta migliore per l’addestramento dei futuri piloti”. L’aereo ha un solo motore, due stabilizzatori verticali ed un cockpit avanzato. Inoltre – fa sapere Boeing – il sistema nel suo complesso offre lo stato dell’arte per quanto riguarda l’addestramento a terra ed un design di facile gestione, per quanto riguarda la sostenibilità di lungo termine, che promette di essere a basso costo. Per questo programma Boeing e Saab hanno anche annunciato innovative tecniche di assemblaggio per garantire una produzione rapida e più economica. A vedersela con il T-X appena presentato, il T-100 che Leonardo propone assieme a Raytheon, CAE e Honeywell il T-50A di Lockheed Martin e Korean Aerospace Industries (KAI) e la proposta di Northrop Grumman in team con BAE Systems.