Nuovi ordini per ATR. Il costruttore (50% Leonardo 50% Airbus Group) ha firmato con la società sudamericana Synergy Aerospace un ordine per 12 ATR 72-600 a cui si aggiungono opzioni per altri sei velivoli. Gli aerei, configurati con 72 posti, saranno operati dalla sussidiaria Avian Líneas Aéreas dagli hub di Buenos Aires e Cordoba. Il primo esemplare verrà consegnato prima della fine dell’anno ed entrerà in servizio nel primo trimestre del 2017. “L’introduzione della serie -600 in Argentina è la tappa più significativa della nostra espansione in America Latina. L’Argentina ha infatti un grande potenziale per lo sviluppo di nuove connessioni regionali”. Ha detto Christian Scherer, Chief Executive Officer di ATR. Poco prima la compagnia messicana Aeromar aveva firmato un contratto per otto ATR -600 (sei ATR 72-600s e due ATR 42-600). L’accordo include anche opzioni per sei velivoli addizionali. L’ATR 42-600 sarà configurato con 48 posti, mentre la versione più grande ospiterà 72 passeggeri. Con l’arrivo dei nuovi velivoli, la compagnia rinnoverà la flotta e aumenterà rotte e capacità. Il primo dei nuovi -600 arriverà in Messico a dicembre. Aeromar è un cliente storico del costruttore dalla sua fondazione, avvenuta nel 1987.
Intanto, il velivolo da trasporto multi-missione C-27J Spartan di Leonardo-Finmeccanica ha iniziato il suo tour dimostrativo in vari Paesi dell’America Latina. L’aereo percorrerà il continente da Nord a Sud, per poi giungere sulla Base Antartica argentina di Marambio. Il tour dimostrerà le capacità del C-27J nelle estreme condizioni climatiche e orografiche del continente, mettendo in evidenza tutte le sue qualità necessarie per poter operare in sicurezza in condizioni difficili, già ampiamente dimostrate in Perù (che ne ha ordinati quattro) e Messico. “L’America Latina è un mercato importante per il C-27J, sia per l’impiego in ruoli da difesa sia per compiti di assistenza umanitaria. Noi crediamo che il C-27J, sia in configurazione cargo che nelle sue versioni speciali, sia un’eccellente soluzione per diverse Forze Armate nella regione, grazie alla sua versatilità e capacità, ideali per operare nel contesto geografico e sulle lunghe distanze che caratterizzano l’America Latina. Il C-27J ha costi operativi più bassi e una più alta produttività cargo rispetto ad aerei comparabili”. Ha detto Umberto Rossi, responsabile marketing e vendite della divisione velivoli di Leonardo-Finmeccanica. Del velivolo esiste anche la versione per il supporto alle Forze Speciali e per la guerra elettronica.