Enac approva i Master Plan degli aeroporti della Capitale

Di Michela Della Maggesa

L’Ente nazionale per l’aviazione civile ha comunicato che si è concluso l’iter istruttorio di approvazione tecnica del nuovo Master Plan dell’aeroporto di Fiumicino, dopo un “lungo e condiviso lavoro tecnico congiunto tra la direzione centrale infrastrutture e spazio aereo dell’Enac e la società di gestione Aeroporti di Roma. “Un atto indispensabile – fanno sapere i vertici dell’Ente – per l’ulteriore sviluppo di Fiumicino, scalo individuato anche nel Piano Nazionale degli Aeroporti come gate intercontinentale e principale infrastruttura d’accesso in Italia”.
Il Master Plan appena approvato copre l’arco temporale della durata della concessione affidata ad Aeroporti di Roma, ovvero fino al 2044, e tiene conto del ruolo strategico conferito allo scalo dal Piano Nazionale Aeroporti. Secondo le previsioni, si prevede per Roma Fiumicino un aumento del numero totale di passeggeri all’anno che raggiungerà 40 milioni nel 2015, 44 milioni nel 2020, 65 milioni nel 2030 e 85,8 milioni entro il 2044, equivalenti a un incremento medio annuo del 2,5%. “Il quadro di sviluppo ha imposto uno scenario strategico capace di soddisfare ulteriori quote di traffico, supportando il ruolo affidatogli a livello comunitario e internazionale, in un contesto di sostenibilità ambientale”.
L’ampliamento dell’aeroporto è previsto in tre fasi di realizzazione: Fase 1 al 2021, con il completamento delle infrastrutture nelle aree a Sud, realizzazione della nuova pista di volo 16CL/34CR (pista 4) e vie di rullaggio correlate; Fase 2 al 2028, con la prima fase funzionale del nuovo terminal passeggeri e dei nuovi piazzali aeromobili nord; Fase 3 al 2044, ulteriore potenziamento delle infrastrutture di volo e delle aree terminali. La stima sommaria degli interventi, prevede una spesa complessiva per gli interventi di lungo periodo pari a 6,4 miliardi di euro circa. In particolare per la prima fase sono stimati 1,4 miliardi di euro; 3,9 miliardi per la Fase 2 e 6,4 miliardi di euro per l’ultima.
A seguito dell’approvazione del Master Plan verranno avviate le procedure di Valutazione di Impatto Ambientale (VIA) e di conformità urbanistica, con il coinvolgimento del territorio e di tutti gli Enti, istituzionali e non, interessati a vario titolo. Lo scorso 8 ottobre Enac ha approvato anche il Master Plan dell’aeroporto di Roma Ciampino, volto verso una riduzione dei livelli operativi e conseguentemente degli impatti ambientali generati dallo scalo, “a favore di una maggiore sostenibilità per il territorio”. Con le approvazioni dei due Master Plan si completa la visione strategica dello sviluppo del sistema aeroportuale della Capitale per il medio e lungo periodo.