Positivi i dati di traffico del 2014 sugli aeroporti italiani, resi noti a inizio mese da Enac. I numeri evidenziano una ripresa del settore. I passeggeri transitati negli aeroporti nazionali – analizzati 45 scali – sono stati 150.243.142, con un aumento del 4,7% rispetto al 2013. Al primo posto troviamo Roma-Fiumicino con 38.291.989, seguito da Milano- Malpensa con 18.669.740. Terzo posto per Milano-Linate con 8.984.285 passeggeri. A seguire Bergamo, Venezia, Catania, Bologna, Napoli, Roma-Ciampino e Pisa al decimo posto, con 4.678.734 passeggeri transitati. Aumentato anche il numero dei movimenti aerei, dell’1% rispetto al 2013, per un totale di 1.335.684 movimenti. Più consistente, invece, l’aumento del trasporto cargo, con un totale di 901.976 tonnellate, il 7,1% in più del 2013. Per il cargo, Milano-Malpensa si conferma l’aeroporto maggiormente utilizzato, seguito da Fiumicino e Bergamo.
Per il traffico commerciale non di linea, ovvero charter e aerotaxi, l’aeroporto con maggior numero di passeggeri è Milano Malpensa, seguito da Verona. Per il traffico di aviazione generale il primo aeroporto per numero di movimenti è Roma Urbe, mentre al secondo posto troviamo Milano Linate. Come dato particolarmente significativo analizzato dall’Enac, la graduatoria dei primi 50 vettori operanti in Italia in base al numero totale dei passeggeri (nazionali e internazionali) trasportati durante il 2014. Per il 2014 la graduatoria totale di collegamenti nazionali e internazionali vede al primo posto la compagnia irlandese Ryanair, mentre Alitalia si conferma primo vettore per i collegamenti nazionali. La classifica vede nelle prime 10 posizioni: Ryanair (26.119.246), Alitalia (23.375.954), easyjet (13.364.429), Lufthansa (4.511.415), Vueling (3.872.496), Meridiana Fly (3.427.598), British Airways (2.949.989), Air France (2.819.357), Wizz Air (2.681.028) e Air Berlin (1.925.437). “Il 2014 ha portato con sé un’evidente ripresa del settore che ci auguriamo si consolidi nell’anno in corso e diventi un riflesso della rinascita dell’economia nazionale”. Ha dichiarato il direttore generale dell’Enac, Alessio Quaranta.