Da Euronaval accordi e interesse verso gli elicotteri senza pilota

Di Michela Della Maggesa

Accordo tra Airbus Defence and Space e il gruppo Dcns per accelerare l’entrata sul mercato dell’elicottero unmanned “Tanan”, ad impiego navale. L’annuncio di dare vita ad una partnership avente ad oggetto il drone ad ala rotante (VTOL), arriva dal Salone Euronaval, in svolgimento a Parigi in questi giorni. La macchina, assicurano i costruttori, potrà essere imbarcata su ogni piattaforma navale armata e, grazie ai sensori di cui sarà equipaggiata, migliorerà la “situational awareness” dell’intero sistema.
Airbus e Dcns lavoreranno ora all’integrazione fisica del VTOL su nave e valuteranno, posizionamento e compatibilità dell’elicottero con antenne, ponte di atterraggio, modalità di avvicinamento e protezione in hangar, così come supporto logistico. Inoltre si occuperanno del processo di certificazione dell’intero sistema: veicolo, payloads, datalink e stazione di controllo. Il Tanan ha un peso massimo al decollo di 350 kg, estese capacità di detezione e identificazione degli obiettivi ed è pensato per missioni “ highly intense” e minacce di tipo asimmetrico.
Sempre da Euronaval è arrivata la notizia che l’SD-150 Hero di Sistemi Dinamici effettuerà alcuni test nella Repubblica Ceca per facilitare l’integrazione degli UAV ad ala rotante nello spazio aereo europeo. Nell’ambito del programma Jarus (Joint Authorities for Rulemaking on Unmanned Systems), Sistemi Dinamici farà volare l’elicottero a pilotaggio remoto di produzione italiana in una porzione di spazio aereo non soggetta a restrizioni.
“Con Hero stiamo dando il nostro contributo alla creazione di regole per volare in spazi non segregati” – fa sapere Sistemi Dinamici, joint venture tra Ids e AgustaWestland – “l’esperienza e i dati raccolti fino ad oggi saranno utili ai regolatori per capire come questo tipo di piattaforme possano essere integrate in spazi aerei non segregati”.
Il velivolo ad ala rotante, pensato ad uso duale, ovvero anche per il monitoraggio di apparati civili, potrebbe trovare impiego sia con la Marina che con le Forze Speciali. Sistemi Dinamici, come riporta la stampa internazionale, crede di poter arrivare ad una acquisizione una volta fissate regole certe, sia a livello italiano, che europeo, in grado quindi di permettere l’utilizzo del drone nello spazio aereo nazionale. Hero è lungo circa 3,5 metri ha un’autonomia di 5 ore con 15 kg di carico utile. Sistemi Dinamici ha inoltre fatto sapere da Parigi che inrteresse verso il sistema – sia da parte di operatori commerciali, sia da Forze Armate – è stato mostrato da Cina, Russia e Sud Africa.