F-35B: iniziati i test operativi su portaerei, poi le modifiche

Di Michela Della Maggesa

Sei F-35B del corpo dei Marine sono atterrati questa settimana sulla portaerei USS Wasp per iniziare la prima fase di test operativi (Operational Test OT-1). A bordo personale del Marine Operational Test and Evaluation Squadron 22, del Marine Fighter Attack Squadron 121, del Marine Fighter Attack Training Squadron 501 e dei Marine Aviation Logistics Squadron 13 e 31. L’OT-1 permetterà l’integrazione su portaerei della versione Stovl, grazie ad una vasta gamma di operazioni e appontaggi. Gli obiettivi di questa fase includono voli diurni e notturni in diverse configurazioni, interoperabilità digitale tra il caccia e gli equipaggiamenti di bordo, caricamento dell’armamento ed altre operazioni, compresa logistica e manutenzione. In aggiunta – fa sapere il prime contractor del programma F-35, Lockheed Martin – “il team dei Marine lavorerà con il Naval Sea Systems Command per modificare la portaerei in maniera da permettere lo schieramento dei caccia”.  I dati raccolti durante i test costituiranno la base per l’utilizzo dell’F-35B su mezzi navali, dopo il conseguimento della capacità operativa iniziale con i Marine, prevista per luglio