Completati da personale inglese alcuni test iniziali con bombe di precisione guidate Paveway IV e missili aria-aria Asraam di Mbda, integrati su un F-35 in versione B. A darne notizia Lockheed Martin, contestualmente all’ordine da parte della Difesa britannica dei primi 4 esemplari del caccia JSF, che saranno prodotti nell’ambito dell’ottavo lotto di produzione a basso rateo (Lrip 8), il cui contratto, che contempla anche altri due F-35 per l’Italia, è stato firmato nei giorni scorsi (vedi altra notizia) dal Pentangono. “Queste prove iniziali – ha dichiarato il ministro della Difesa UK, Philippe Dunne – rappresentano un passo significativo verso l’integrazione di questi sistemi d’arma sull’F-35B”. Il Regno Unito si è impegnato per 14 F-35B nei prossimi 5 anni. Una volta consegnati i caccia saranno dislocati sulla base di Marham, che fungerà da Main Operating Base. Il Regno Unito, che al momento utilizza tre velivoli Stovl ad Eglin (Florida) per l’initial operational test and evaluation, impiegherà l’F-35B anche dalla portaerei Queen Elizabeth.
Intanto un comitato ministeriale ha bocciato la decisione della Difesa di impegnare Israele per altri 31 F-35 e ha suggerito di limitare il procurement della seconda tranche di caccia a 13 unità. Israele, che sull’argomento aveva già raggiunto un accordo di massima con gli Stati Uniti, ha in ordine 19 F-35.