, In Evidenza, Slider

Sarà firmata a breve, forse già i primi di marzo, l’intesa tra Finmeccanica-Alenia Aermacchi e Atitech per dare vita a Capodichino ad un polo internazionale per la manutenzione dei velivoli. A dare ufficialmente la notizia, già trapelata sulla stampa a seguito delle preoccupazioni della Fiom, Gianni Lettieri, presidente della società campana, a cui Alenia trasferirà i siti industriali di Capodichino, dove rimarrà la manutenzione degli Atr, e molto probabilmente anche quelli di Venezia-Tessera (ex Aeronavali). A questo si aggiunge il trasferimento di alcuni hangar Alitalia di Fiumicino. L’operazione, valutata “alcune decine di milioni di euro”, prevede a regime l’impiego di 980 persone, di cui circa 200, ma su questo si sta discutendo, arriveranno dagli stabilimenti Alenia.
Conseguenza immediata dell’imminente accordo, che con ogni probabilità darà vita ad una joint venture, la cui maggioranza andrà ad Atitech, il trasferimento a Torino della produzione della fusoliera del C27J, l’aereo da trasporto militare, attualmente realizzata da Alenia Aermacchi a Capodichino. Atitech nel 2009 era stata messa in vendita assieme ad Alitalia e Ams e poi rilevata dalla Meridie di Lettieri. “Cinque anni fa – ha dichiarato il presidente -, pretesi che si inserissero nell’accordo firmato, alcune righe nelle quali ci impegnavamo per creare a Napoli il polo internazionale di manutenzione insieme con Alenia, Finmeccanica e Alitalia”. “Grazie al ministro per le Infrastrutture che si sta interessando alla questione, a Finmeccanica e a Renzi questa cosa sta nascendo”.
“Quando siamo partiti, l’azienda era praticamente fallita – ha aggiunto -, abbiamo una grande soddisfazione perché abbiamo salvato i posti di lavoro, gli hangar sono pieni di aerei, mentre 5 anni fa ce ne era uno”. “Non è stato facile in questi anni. Alitalia senza Etihad non ce l’avrebbe fatta. Ams ha portato i libri in tribunale. Atitech è l’unica che autonomamente è uscita dalla crisi e guarda allo sviluppo”. L’occasione per queste dichiarazioni, è stata la visita del ministro delle Infrastrutture e Trasporti, Maurizio Lupi negli stabilimenti di Capodichino, visitati in precedenza anche dal premier, Matteo Renzi. “Oltre all’accordo con Alitalia – ha detto Lupi -, che adesso si sta perfezionando, c’è la riqualificazione di 200 vecchi dipendenti di Alitalia e abbiamo una serie di progetti in corso, primo fra tutti l’accordo con Alenia e Finmeccanica”.