Finmeccanica da holding a società unica entro l’anno

Di Michela Della Maggesa

Risultati significativi per Finmeccanica nel primo trimestre 2015, che ha confermato lo sviluppo positivo riportato nell’esercizio 2014 e che – fa sapere il gruppo – “ha superato le attese”.  In particolare, l’Ebitda, arrivato a 157 milioni, è salito dell’11%, mentre i ricavi ammontano a 2,654 milioni di euro, il 4% in più sullo stesso periodo di riferimento. I nuovi ordini sono pari a 2,641 milioni, “in linea con il 2014”, grazie soprattutto al settore elicotteristico ed aeronautico.
A quota 30,169 milioni il portafoglio ordini, pari a 2 anni e mezzo di produzione garantita. Positivo per 110 milioni l’Ebit, così come il risultato netto, a quota 11 milioni, contro i -12 del 2014.  Il debito netto ammonta invece a 4,871 milioni. Negativo il Focf (Free Operating Cash Flow) per 880 milioni. “Questi risultati, unitamente all’accordo con Hitachi nel settore trasporti, sono una buona premessa per lo sviluppo degli obiettivi contenuti nel piano industriale 2015-2019”. “Finmeccanica continuerà a migliorare il proprio modello organizzativo ed operativo, con l’obiettivo di passare da una holding che gestisce società distinte ad una società unica e integrata, grazie ad una struttura basata su divisioni”. Questo processo sarà completato nel corso del presente anno.