La compagnia di bandiera russa Aeroflot ha confermato in una nota che il volo di linea SU1492, in partenza da Mosca, con destinazione Murmansk, ha subito un incendio al motore in fase di atterraggio, dopo essere stato costretto a rientrare sull’aeroporto di Sheremetyevo per motivi tecnici. Sull’incidente, costato la vita a 41 delle 78 persone presenti a bordo, è stata aperta un’inchiesta statale. Il velivolo, un Superjet-100 “è stato evacuato in 55 secondi”, dichiara Maksim Fetisov, portavoce della compagnia russa. La versione per ora più accredita dell’accaduto è che un fulmine possa aver colpito il velivolo, provocando un incendio in volo. Dal 2012, riporta la stampa in queste ore, citando il database ASN Aviation Safety, si erano già verificati con l’SSJ 100 almeno 19 incidenti da atterraggio d’emergenza. Solo nel 2018 sono state tre le emergenze. In un primo momento, tra le possibili cause dell’incendio erano state indicate “le scarse competenze professionali dei piloti, degli operatori di controllo di volo e del personale di manutenzione”.