Si ferma la collaborazione tra Leonardo e Raytheon per il programma Air Force Advanced Pilot Training degli Stati Uniti, meglio conosciuto come T-X. Lo fanno sapere le due aziende attraverso le proprie note ufficiali. “Nel febbraio 2016 Leonardo e Raytheon hanno manifestato l’intenzione di collaborare per partecipare alla gara T-X dell’US Air Force. Sebbene le Società rimangano convinte circa la bontà dell’offerta basata sul T-100, non è stato possibile raggiungere un accordo” ha dichiarato Filippo Bagnato, capo della divisione velivoli di Leonardo. “Conseguentemente, Leonardo e Raytheon non proseguiranno insieme nella gara T-X”, ha aggiunto Bagnato. In ogni caso, Leonardo sta valutando come meglio valorizzare le significative caratteristiche e il grande potenziale del T-100 nel miglior interesse dell’Aeronautica militare statunitense.
La gara prevede la sostituzione degli aerei T-38 dell’Usaf impiegati per l’addestramento avanzato ai piloti militari americani. Si prevede un ordinativo di 350 velivoli per un valore stimato in miliardi di dollari. Il contratto dovrebbe essere assegnato dal Pentagono quest’anno, mentre si prevede che la fase di sviluppo avvenga tra il 2018 e il 2022, per consentire l’operatività dal 2024 e le consegne entro il 2030. L’offerta congiunta Raytheon-Leonardo, in partnership con CAE USA e Honeywell Aerospace, prevedeva per il sistema di addestramento integrato, oltre all’aereo, anche simulatori, sistemi didattici e aule altamente informatizzate per preparare la prossima generazione di piloti.
“Le nostre aziende non sono state in grado di raggiungere un accordo commerciale che fosse nel migliore interesse dell’US Air Force”, ha dichiarato B. J. Boling, portavoce di Raytheon. Secondo quanto riporta DefenseNews, lo stesso Boling ha specificato che l’azienda americana non porterà avanti la propria offerta sul programma ma che la scissione non esclude che Leonardo continui a perseguire la propria partecipazione al T-X con l’offerta del T-100. D’altronde, l’M-346, addestratore avanzato di Finmeccanica su cui si basa il T-100, ha ottenuto importanti conferme internazionali in Israele, Polonia e Singapore.