I mini droni ad ala rotante Asio-B e Spyball-B per l’Esercito superano i test

Di Michela Della Maggesa

Test di accettazione (Factory Acceptance Test) superati con successo dall’Asio-B e dallo Spyball-B, velivoli a pilotaggio remoto ad ala rotante di piccole dimensioni che Finmeccanica – Selex ES fornirà all’Esercito Italiano nell’ambito di Forza NEC, il programma di modernizzazione delle Forze Armate. Con questi equipaggiamenti, che saranno operativi a breve, l’Esercito Italiano si dota di un efficace supporto per la sicurezza e la protezione di persone e mezzi dalle più diffuse minacce in cui è possibile imbattersi nelle missioni internazionali, quali gli attacchi a convogli, a basi operative isolate e attacchi in aree urbane particolarmente pericolose. Tutto ciò grazie alla capacità di questi sistemi di raccogliere, elaborare e trasmettere con la massima affidabilità immagini e dati geo-referenziati sui pericoli rilevati nel territorio in cui si svolge la missione. Asio-B e Spyball-B, gestiti da stazioni di controllo a terra poco più grandi di un joypad controller per videogiochi, saranno presto raggiunti dal Crex-B, altro piccolo velivolo a pilotaggio remoto ad ala fissa di Finmeccanica – Selex ES. Facilmente trasportabili all’interno di uno zaino, di semplice predisposizione al volo, i mini droni rispondono – fa sapere l’azienda – ai più recenti requisiti delle Forze Armate italiane e agli ultimi standard Nato. In base a questo sono perfettamente utilizzabili nell’ambito di operazioni internazionali.