Idex 2015, Pinotti discute di cooperazione con la Russia e non solo

Di Michela Della Maggesa

Il ministro della Difesa, Roberta Pinotti, ha incontrato ad Abu Dhabi, in occasione del salone Idex 2015, il ministro russo dell’industria e del commercio, Dennis Manturov. Al centro dei colloqui, stando a quanto riportato da diverse testate, che citano fonti ministeriali russe, la ripresa della cooperazione industriale italo-russa in materia di difesa. Manturov avrebbe espresso l’intenzione della Russia di voler proseguire la collaborazione con l’Italia, dopo la revoca delle attuali sanzioni. “Abbiamo parlato della necessità di riprendere la cooperazione tecnico-militare. L’Italia e la Russia sono partner di lungo termine in questo settore, mi auguro che questa sorta di pausa abbia termine”, ha dichiarato il ministro  Manturov.
Tra i programmi di maggior rilievo tra i due Italia e Russia, oltre al velivolo regionale SuperJet 100, sviluppato e costruito da Sukhoi Civil Aircraft (Scac, di cui Finmeccanica detiene il 25% più un’azione) e commercializzato da Superjet International, c’è l’elicottero AW189, per il quale Finmeccanica-AgustaWestland ha firmato, a gennaio 2015, un contratto relativo alla fornitura di 160 macchine ad uso civile. Secondo gli accordi, gli elicotteri destinati alla società petrolifera russa saranno assemblati da HeliVert – joint venture tra Russian Helicopters e AgustaWestland – nella provincia di Mosca, nonostante le sanzioni economiche inflitte a Mosca da Stati Uniti e Unione europea.
Quello con Manturov non è stato l’unico incontro bilaterale ad Abu Dhabi. Pinotti ha infatti incontrato, così come l’omologo francese, Jean-Yves Le Drian, lo Sceicco, Khalifa Bin Zayed Al Nahyan, presidente degli EAU e vice comandante supremo delle Forze armate, e lo Sceicco Mohammed bin Rashid Al Maktoum, vice presidente, primo ministro e ministro della difesa degli EAU. Al centro dei colloqui con i due Paesi europei, la necessità di espandere la cooperazione industriale, favorire lo scambio di conoscenze riguardo le tecnologie della difesa e di concentrare gli sforzi per mantenere la stabilità nella regione.
In particolare, con l’Italia si è discussa la situazione in Libia, la lotta al terrorismo, la cooperazione bilaterale tra i due Paesi, caratterizzata dall’impiego italiano della Base aerea di Al Bateen, che continuerà ad essere attiva e a mantenere la propria valenza strategica multimodale da e per l’Afghanistan, anche durante la missione “Resolute Support”. Nel 2014 le spese per la difesa afferenti la regione Mena sono cresciute di circa il 12,1%, arrivando a 120,6 miliardi di dollari. Ad Idex 2015 l’Italia partecipa con 32 aziende.