Il capo di SMA in visita al Cira

Di Michela Della Maggesa

Un partenariato forte e stabile tra l’Aeronautica Militare e il Cira a supporto delle industrie nazionali, in particolare le pmi, a competere in ambito internazionale. Questo l’obiettivo della visita che il generale Pasquale Preziosa ha svolto ieri sul centro italiano ricerche aerospaziali. “Sulla base delle positive esperienze di collaborazione che i due enti hanno già condotto in passato – ha spiegato il presidente del centro di Capua, Carrino – si è voluto organizzare questo incontro al fine di valutare e individuare gli ambiti di interesse comune per migliorare ulteriormente la sinergia tra due istituzioni dello Stato che si occupano di ricerca aerospaziale ai massimi livelli”. Come hanno spiegato i vertici del Cira, in questi ambiti ricadono molte delle attività su cui il Centro sta focalizzando le sue attività di ricerca come nuovi propulsori, velivoli autonomi per l’accesso allo spazio, innovativi sistemi di bordo e ATM. “Dobbiamo lavorare insieme per l’aerospazio, non solo nello sviluppo di attività intellettuali, ma anche in senso pratico” – ha dichiarato il capo di stato maggiore dell’AM – e costruire qualcosa che le nostre industrie possano immediatamente implementare per competere in un quadro internazionale complesso come quello aerospaziale”. L’accento è stato posto sulla necessità di guardare al mercato e dare maggior impulso ai settore dove esistono le maggiori criticità. Esiste uno spazio enorme, che va da orbita bassa agli strati medi e alti dell’atmosfera, che deve essere conquistato con nuovi motori e nuove aerodinamiche. L’AM è in questo momento interessata allo sviluppo di nuove tecnologie specie unmanned anche in ambito nazionale e l’esperienza maturata dal centro in programmi come l’USV Prora, sarà sicuramente di impulso, unitamente ai laboratori presenti a Capua per procedere su questa strada.