Il ministro Pinotti fa il bilancio della ministeriale di Bruxelles

Di Michela Della Maggesa

“Abbiamo concluso i lavori della ministeriale con importanti avanzamenti nella cooperazione Nato-Ue in materia di mobilità militare, difesa cibernetica e contrasto alla minaccia terroristica. Abbiamo anche discusso delle modalità operative per approfondire la dimensione meridionale della Nato, concordando di rafforzare le capacità dell’Alleanza di far fronte alle sfide provenienti dal Nord Africa e dal Medio Oriente, sia in termini di pianificazione, sia di capacity building dei Partner del Sud dell’Alleanza”. Questo il bilancio della ministeriale Nato che si è tenuta a Bruxelles in questi giorni, fatto dal ministro della Difesa Roberta Pinotti. “L’Italia – ha aggiunto – è impegnata affinché la Nato guardi al Sud non solo come a una nuova sfida, ma anche come a una opportunità per gestire e prevenire i rischi da cui deriva il senso di insicurezza di molte nostre società”.

Come già scritto, a seguito dell’annuncio del segretario generale della Nato, Jens Stoltengberg, i ministri della Difesa dei ventinove paesi membri dell’Alleanza Atlantica, hanno anche dato via libera alla creazione di due nuovi comandi Nato e alla pianificazione di una missione di addestramento in Iraq, finalizzata alla lotta al terrorismo. Il nuovo comando per l’Atlantico (Joint Force Command for the Atlantic) – spiega la Difesa in una nota – si concentrerà sulla protezione delle linee di comunicazione marittima tra il Nord America e l’Europa, oltre che sulla protezione delle infrastrutture critiche. Il secondo comando avrà invece un compito di sostegno per migliorare il movimento rapido delle truppe e dell’equipaggiamento in Europa. Dai ministri è arrivato inoltre il via libera a un nuovo centro per le operazioni cyber. Ancora da decidere quali Paesi ospiteranno i nuovi comandi, decisione che verrà presa a giugno. Altro tema al centro della due giorni di Bruxelles, le spese per la difesa degli alleati, nell’ottica di muoversi verso l’obiettivo del 2 per cento del Prodotto interno lordo per le spese militari.

Il Ministro Pinotti, a margine della ministeriale, ha firmato con i colleghi di Francia, Germania, Grecia, Spagna, Turchia, Polonia e Canada, l’Addendum alla Letter of Intent “M3A” – Maritime Multi-mission Aircraft -finalizzata a formalizzare l’ingresso di Polonia e Canada tra i partecipanti al programma.  A Bruxelles Pinotti ha anche preso parte al meeting con i colleghi di Canada, Lettonia, Albania, Polonia e Slovenia – che, nell’ambito dell’iniziativa “Enhanced Forward Presence” contribuiscono a fornire gli assetti del Battlegroup impiegato in Lettonia. Colloqui bilaterali infine con i colleghi del Regno Unito, Gavin Williamson, della Francia, Florence Parly, e della Turchia, Nurettín Caníklí.