In attesa del nuovo amministratore delegato, Alitalia ha preso parte ieri a Roma all’incontro dei numeri uno delle sei compagnie Etihad Airways partners. Appuntamento voluto – fa sapere la compagnia degli Emirati – “per individuare e sviluppare iniziative di collaborazione volte alla riduzione dei costi, alla crescita dei ricavi e all’offerta sostenibile di nuove opportunità per i loro clienti”. L’incontro, che è stato presieduto da James Hogan, presidente e chief executive officer di Etihad Airways, ha visto la partecipazione di tutte le partecipate di Etihad: Alitalia, gruppo airberlin, Jet Airways, Air Serbia, Air Seychelles, Etihad Regional, oltre ai management team di Etihad Airways e Alitalia. L’incontro segue l’accordo di finanziamento collettivo concluso la scorsa settimana, attraverso il quale sono stati raccolti 700 milioni di dollari sui mercati internazionali che saranno utilizzati da Etihad Airways, Etihad Airport Services, airberlin, Alitalia, Jet Airways, Air Serbia ed Air Seychelles.
“L’industria aerea è globale, non locale”, ha detto Hogan. “Sul mercato globale, le nostre dimensioni sono individualmente piccole. Ma insieme, la nostra è una partnership che serve 330 destinazioni, vola con una flotta di quasi 700 aerei e trasporta più di 100 milioni di passeggeri ogni anno, rendendoci il settimo più grande raggruppamento di compagnie aeree a livello mondiale. Sfruttiamo il potere d’acquisto, le risorse, le relazioni e l’influenza delle compagnie aeree partner per raggiungere risultati economicamente vantaggiosi ed orientati al cliente”.
Le compagnie Etihad Airways Partners lavorano insieme – si legge in una nota – anche per ridurre i costi, migliorare l’efficienza e le opportunità di scelta per i clienti attraverso misure che altrimenti sarebbero attuabili solo attraverso fusioni o acquisizioni. Oltre che attraverso accordi di code-sharing e attività commerciali congiunte, le compagnie partners collaborano condividendo le risorse, adottando le best practice e realizzando sinergie per l’acquisto di beni, servizi e forniture. Oltre all’accordo di finanziamento congiunto della settimana scorsa, le compagnie collaborano per l’approvvigionamento di piattaforme IT, aeromobili, assicurazioni e condividono risorse anche sotto il profilo della formazione di piloti e assistenti di volo. Alcune compagnie hanno attinto alla flotta l’una dell’altra o ricollocato tra loro i velivoli in eccesso. Inoltre hanno messo in comune altre sinergie. In particolare, Alitalia ed airberlin stanno introducendo lo stesso servizio di Business Class di Etihad Airways, inizialmente su aerei di lungo raggio. Molte altre opportunità di collaborazione sono allo studio da parte di tutte le compagnie Etihad Airways Partners sia per i servizi passeggeri sia per i servizi cargo.