La Francia vuole altri due C-130J e due KC-130J

Di Michela Della Maggesa

L’US Defence Security Cooperation Agency (DSCA) ha ricevuto formale richiesta da parte della Francia per l’acquisto di due C-130J e due KC-130J (versione per il rifornimento in volo del velivolo di Lockheed Martin). Ai velivoli si aggiungono quattro motori Rolls-Royce AE2100D e diversi sistemi di missione, per un valore complessivo stimato di 650 milioni di dollari. La cosa era nell’aria da tempo, da quando la Francia, impegnata in diversi teatri operativi, necessita di avere al più presto piattaforme per il rifornimento dei propri elicotteri e per effettuare aviolanci. Capacità queste che il velivolo A400M, pensato anche per questo tipo di missioni, non è, agli standard attuali, ancora in grado di garantire.
Nella richiesta figurano inoltre sistemi di auto protezione e comunicazioni protette. I velivoli, una volta perfezionato l’accordo, si andranno ad aggiungere all’attuale flotta tattica francese, composta da altri 14 Hercules, A400M, CN235, C160 Transall e Tanker KC-135, che saranno progressivamente sostituiti dall’A330 MRTT. “E’ importante assistere la Francia nell’aumento delle sue capacità di rifornimento, aviolancio e trasporto tattico”, fa sapere la DSCA. “Questi velivoli supporteranno le operazioni nazionali, quelle Nato e delle altre coalizioni e aumenteranno l’interoperabilità dell’Aeronautica francese ”. La richiesta arriva dopo il via libera ad un’altra potenziale vendita, avente ad oggetto l’acquisto di 200 missili aria-supeficie AGM-114K1A Hellfire, che saranno utilizzati per equipaggiare gli elicotteri Tiger dell’Esercito francese impegnati in Mali e Nord Africa.
Tornando al rifornimento elicotteri da C-130, il Reparto Sperimentale Volo (RSV) dell’Aeronautica Militare italiana, dal 9 al 21 settembre scorso, ha, congiuntamente a personale AgustaWestland, nell’ambito del processo certificativo di tipo dell’elicottero HH-101A Csar Nato, completato con successo la campagna di prove sperimentali – che ha visto anche il primo rifornimento notturno – per il conseguimento della capacità tecnica di air-to-air refuelling dell’elicottero HH-101A dal Tanker KC-130J. L’attività portata avanti in questo settore dalla Forza Armata è guardata con attenzione dalla Francia, che avrebbe già chiesto supporto all’Italia per le proprie attività.