La Nasa ha annunciato la scoperta di un pianeta “cugino” della Terra. “Kepler 452b”, come è stato battezzato dagli scienziati, è un esopianeta in orbita intorno a una stella simile al nostro Sole che “potrebbe aver ospitato vita sulla sua superficie, o potrebbe ospitarla ora”, ha dichiarato Jon Jenkins, il capo analista dei dati provenienti dal telescopio della Nasa.
L’agenzia americana ha convocato una conferenza stampa per presentare al mondo il nuovo pianeta, che porta il numero totale di pianeti conosciuti a 1.030. Kepler 452b si trova a 1.400 anni luce dalla Terra, nella costellazione del Cigno, ed è vecchio di 6 miliardi di anni.
Ciò che rende il nuovo pianeta un potenziale “cugino” del nostro è il fatto che orbiti intorno alla sua stella all’incirca alla stessa distanza che separa la Terra dal Sole. Nonostante sia più grande della Terra del 60%, Kepler compie un giro completo intorno alla sua stella ogni 385 giorni, ovvero appena il 5% in più della durata di un nostro anno. Inoltre il nuovo pianeta si trova nella “zona abitabile”, cioè quell’area, attorno alle stelle, dove tecnicamente sarebbe possibile rintracciare acqua allo stato liquido sulla superficie dei pianeti in orbita.
“E’ affascinante perchè Kepler 452b riceve lo stesso tipo luce, per spettro e intensità, che riceviamo noi sulla terra – ha spiegato Daniel Brown, esperto di astronomia della Nottingham Trent University, al Daily Mail – Quindi, se fosse roccioso e avesse un’atmosfera, le piante del nostro pianeta potrebbero crescere anche lì”.