“Vi annuncio la decisione di esercitare il diritto di prelazione su Stx”. Così oggi il ministro francese dell’Economia, Bruno Le Maire, dopo le indiscrezioni uscite su “Le Monde”, nell’annunciare la nazionalizzazione “temporanea” dei cantieri di Saint-Nazaire, per avere “il tempo di negoziare nelle migliori condizioni possibili la partecipazione di Fincantieri ai cantieri navali di Saint-Nazaire, per un progetto europeo solido e ambizioso”.
“Non c’è nessun sospetto sui nostri amici italiani”, ha detto ancora il ministro, sottolineando che “ci sono delle sfide in termini di impiego”. “I cantieri di Saint Nazaire hanno prospettive di lavoro per i prossimi 11 anni” e, per questo, “la Francia vuole tutte le garanzie, affinché le competenze di Stx non partano un giorno verso un’altra potenza mondiale economica”.
La decisione ha aggiunto Le Maire è stata pertanto presa “per garantire l’occupazione e potenziare la competitività dei cantieri navali”. Parallelamente è stato annunciato un incontro, per martedì prossimo a Roma, per discutere del progetto Fincantieri-Stx con i ministri Padoan e Calenda. Tutto questo arriva dopo il no del governo italiano al controllo congiunto dei cantieri navali, prospettato da Parigi dopo l’acquisizione all’asta degli storici cantieri di Saint Nazaire da parte di Fincantieri e, si sottolinea da più parti, la reale possibilità di nuove e sostanziose commesse in ambito militare.