Un contratto con il ministero della Difesa del Regno Unito per oltre 290 milioni di euro per aggiornare i sistemi di identificazione (Identification Friend or Foe – Iff) allo standard Modo 5 su oltre 350 piattaforme aeree, terrestri e navali britanniche. Lo ha firmato Leonardo-Finmeccanica nel corso del salone aerospaziale di Le Bourget in scena fino a domenica prossima a Parigi. Il Gruppo di piazza Monte Grappa, in collaborazione con Hensoldt, nell’ambito del raggruppamento “Team Skytale”, si occuperà dell’upgrade dei Iff che consentono di distinguere in maniera automatica tra forze amiche e potenziali minacce, su 31 tipologie di piattaforme.
“La tecnologia Iff – si legge nella nota della società – è centrale in tutte le operazioni militari perché opera come un moderno sistema di password basato su un meccanismo di richiesta di verifica (challenge-response) attraverso segnali elettronici automatici”. Ciò consente di distinguere tra forze amiche che, interrogate, risponderanno con un segnale corretto, e potenziali minacce che, al contrario, non lo faranno.
Entro il 2020 tutte le nazioni Nato dovranno adeguare i propri sistemi di identificazione al nuovo standard Modo 5, che utilizza le più recenti tecnologie criptografiche per proteggere i sistemi contro le tecniche di inganno degli avversari. Si tratta di un aspetto particolarmente importante quando le Forze operano insieme perché assicurare agli equipaggi di terra, aerei e navali di riconoscere in modo affidabile le forze amiche è una delle modalità per evitare gli incidenti causati dal cosiddetto “fuoco amico”.
In base al contratto, Leonardo e Hensoldt aggiorneranno tutte le piattaforme aeree, terrestri e navali del ministero della Difesa britannico che saranno dismesse dopo il 2020. Queste includono 11 tipologie di velivoli, gestite da Leonardo, e 18 tipi di navi e due tipi di piattaforme terrestri, gestite daHensoldt . Il team garantirà anche un supporto nazionale attraverso un centro logistico per l’Iff Modo 5 con sede nel Regno Unito.
Oltre alle Forze della Nato, qualsiasi nazione voglia condurre operazioni a fianco dei Paesi dell’Alleanza dovrà adeguarsi a quest’ultimo standard. Per rispondere a questa esigenza, Leonardo ha firmato un accordo di collaborazione con Hensoldt per offrire soluzioni di aggiornamento dei sistemi Iff in tutto il mondo. Le due aziende metteranno a disposizione il portafoglio completo dei loro prodotti per l’identificazione per soddisfare le diverse esigenze dei clienti internazionali. Per l’aggiornamento delle piattaforme britanniche, il team fornirà il trasponder M428 e l’unità cripto SIT 2010 di Leonardo e gli interrogatori MSSR 2000 I e MSR 1000 I di Hensoldt. In particolare, le due aziende mettono a disposizione “l’unica tecnologia di generazione di chiavi crittografiche disponibile al di fuori degli Stati Uniti, fornendo una capacità Iff Modo 5 interamente europea, sia nella progettazione che nella produzione. Per questo la soluzione offerta dai due partner europei è pronta per essere introdotta sul mercato”.