Leonardo e MBDA a Doha per il Dimdex 2018

Di Stefano Cabras

Prende il via oggi a Doha l’edizione 2018 di Dimdex, il salone dedicato alla difesa navale e marittima che fino a mercoledì riunirà tutti i big mondiali del settore. Non mancheranno le grandi aziende italiane, tra cui Elettronica, Leonardo e MBDA.

LEONARDO AL DIMDEX

Dopo gli importanti accordi degli ultimi tempi in tutta la regione del Golfo, l’azienda di piazza Monte Grappa porta all’evento soluzioni allo stato dell’arte nel campo della difesa, della sicurezza e dell’aerospazio e sistemi per la protezione e la gestione delle operazioni di infrastrutture civili quali aeroporti, porti, impianti sportivi e piattaforme petrolifere. Focus della partecipazione è la promozione dell’ampia gamma d’offerta in ambito navale, che spazia da sistemi di gestione del combattimento e soluzioni per la sorveglianza e la sicurezza marittima per ogni classe navale, fino ai sistemi di difesa di superficie e subacquei. In particolare, sarà presentato per la prima volta il nuovo sistema navale di piccolo calibro Marlin 40, in grado di assicurare il miglior livello di prestazioni nei contesti operativi più difficili.

UN’AMPIA OFFERTA

La presenza più che ventennale di Leonardo in Qatar inizia con la fornitura di radar per il controllo del traffico aereo, del centro di controllo e dei principali sistemi dell’aeroporto di Doha. Altro settore d’eccellenza è quello elicotteristico: sono 21 gli AW139 ordinati nel Paese per compiti militari e di pubblica utilità mentre, in ambito civile, l’operatore Gulf Helicopters impiega una flotta di AW139 e AW189 per il trasporto offshore. L’azienda è poi fortemente presente sul mercato elicotteristico commerciale e militare dell’area. Esistono significative opportunità per vari modelli tra quelli presenti in fiera, tra cui l’elicottero militare multiruolo NH90. Altro programma che ha recentemente rafforzato i rapporti con il Qatar è il sistema di sorveglianza e difesa aerea a bassa quota per la protezione dello spazio aereo del Paese, con la possibilità di ulteriori accordi in futuro.

LA PARTECIPAZIONE NELLE FREMM

Durante il Salone sosterà presso il porto di Hamad l’unità della Marina Militare italiana classe FREMM (European Multi-Mission Frigate) ‘Carlo Margottini’, attualmente impegnata in una campagna nell’Oceano Indiano, il Mar Arabico e il Golfo volta rafforzare le collaborazioni nella regione. Equipaggiata con sistemi progettati, prodotti e integrati da Leonardo, la nave Margottini è la seconda FREMM in versione anti-sommergibile e la terza delle dieci unità previste dal programma. La fregata trasporta a bordo anche l’elicottero multiruolo NH90 NFH con avionica ed equipaggiamenti di missione per compiti navali realizzati da Leonardo.

Tra i sistemi avionici esposti a Dimdex, Leonardo presenta le sue sofisticate capacità ISTAR (Intelligence, Surveillance, Target Acquisition and Reconnaissance), radar aviotrasportati, contromisure all’infrarosso (DIRCM – Directed Infra-Red Counter-Measure) e transponder IFF (Identification Friend or Foe). Inoltre, Leonardo contribuisce significativamente alla cellula e ai sistemi avionici del velivolo Eurofighter Typhoon, ordinato dal Qatar in 24 esemplari alla fine del 2017.

IL RUOLO DI MBDA

Sarà a Doha anche la joint venture missilistica di cui Leonardo possiede il 25%: MBDA. La compagnia mostrerà il suo sistema di difesa costiera, attualmente usato dalla Marina del Qatar, che fa uso di tecnologie di ultima generazione per quanto riguarda la delimitazione delle acque territoriali, la salvaguardia del territorio nazionale, la protezione di risorse vitali e la rappresaglia pensante. Il nuovo sistema sarà capace di dispiegare due diversi tipi di munizioni: il missile antinave Exocet MM40 Block 3 e la versione a lungo raggio del missile antinave Marte. La versione Marte a lungo raggio differisce dalla seconda generazione di missili antinave Marte in quanto prevede l’introduzione di un motore turbojet per dotarlo di un incredibile raggio d’azione.

Il sistema costiero fornirà una protezione delle coste nazionali operativa in ogni condizione climatiche, 24/7 da ogni nave da superficie. Esso è sviluppato in modo da includere una serie di sensori modulari, scalabile e mobile, adattabile agli specifici bisogni del cliente e con la massima consapevolezza situazionale, efficacia operativa e capacità di guerra network-centrica.

Per la marina MBDA fornisce anche i suoi nuovi sistemi di difesa per le navi acquistate da Fincantieri: corvette multi ruolo, Landing Platform Dock e navi pattuglia saranno equipaggiati con i missili antinave Exocet MM40 Block 3 e con Aster30 Block 1. Il programma includerà anche l’addestramento, le infrastrutture di manutenzione e il supporto logistico.

Nei suoi stand, MBDA metterà in mostra tutta la sua gamma di soluzioni di dominanza aerea. Sarà esposto anche un modello dell’aereo Rafale con missile Meteor e SCALP/Storm Shadow e un modello di Eurofighter con Meteore, ASRAAM, Brimstone, Spear, SCALP/Storm Shadow e Marte ER. MBDA presenterà inoltre la sua quinta generazione del sistema missilistico terrestre da combattimento, progettato per la fanteria e come integrazione per veicoli da combattimento, l’MMP. Il sistema d’arma può essere usato sia di giorno sia di notte. La sua testata è efficacie contro una grande varietà di obiettivi come veicoli, blindati, infrastrutture e militari. La sua estrema accuratezza le consente di poter colpire a una distanza superiore ai 4000 metri, minimizzando al contempo il rischio di danni collaterali. L’MMP può essere utilizzato anche dalla fanteria e può essere istallato sul veicolo corazzato da ricognizione EBRC Jaguar, che sarà consegnato all’esercito francese nel 2020.