Lo shopping a stelle e strisce della Corea del Sud

Di Michela Della Maggesa

Dopo l’annuncio di voler acquisire 40 F-35A per il programma F-X, la Corea del Sud si appresterebbe a stringere ulteriori accordi con gli Stati Uniti. Accordi che, secondo quanto riportato dalla stampa specializzata, includerebbero un nuovo satellite per comunicazioni militari e l’assistenza tecnica necessaria a sviluppare il nuovo caccia stealth “indigeno” KF-X, da tempo nei piani del Paese. Lockheed Martin produttrice dei caccia stealth F-22 ed F-35 si è detta disponibile a fornire parte  della documentazione prodotta con i programmi F-16, F-22 e F-35 e l’ausilio dei suoi ingegneri per il design definitivo del velivolo, per il quale la Corea del Sud sta decidendo adesso se optare per un caccia mono o bimotore. Stando alle intenzioni, il caccia coreano dovrebbe essere operativo attorno al 2025.
Il satellite
Per il nuovo satellite invece, la Corea del Sud si avvarrà di quanto Lockheed Martin sta facendo per l’US Air Force nell’ambito dell’Advanced Extremely High Frequency spacecraft, basato sulla piattaforma A2100, in grado di contrastare ogni tipo di interferenza e jamming. Gli offset che gli Usa forniranno includeranno  inoltre   “l’equipaggiamento e l’addestramento necessari al controllo” del sistema.
L’aerorifornitore
Ma lo shopping della Corea del non si ferma ai caccia. Il Paese infatti ha già annunciato l’intenzione di avviare a breve una gara per l’acquisizione di quattro tanker, per un valore di circa 940 milioni di euro. Le offerte potranno essere presentate alla Defense Acquisition Program Administration entro il 30 giugno. Anche questo contratto, così come quello per l’acquisto dei 40 F-35A, potrebbe essere chiuso già entro la fine del 2014. A “sfidarsi” ancora una volta il 767 della Boeing e l’A330 MRTT di Airbus Group, recentemente selezionato dal Qatar e in attesa di una risposta dall’India.