Lockheed Martin ha scelto Raytheon per fornire all’F-35 il nuovo DAS

Di Redazione Airpress

Nell’ottica della riduzione dei costi complessivi del programma F-35, il costruttore americano Lockheed Martin ha scelto Raytheon per sviluppare e fornire al caccia stealth la nuova generazione del DAS (Distributed aperture system), il sistema di sensori elettro-ottici che permette al pilota di visualizzare sul casco le minacce intorno all’aereo. Tale scelta dovrebbe permettere un risparmio nell’ordine dei 3 miliardi di dollari per il programma, che proprio ieri ha festeggiato la 300esima consegna di un velivolo F-35 prodotto.

IL SISTEMA DAS

Come richiesto dal Pentagono, il colosso americano che guida il programma Joint Strike Fighter ha predisposto una riorganizzazione della catena di fornitura. Abbandonato lo storico fornitore Northrop Grumman, l’azienda guidata daMarillyn Hewson ha selezionato la società Raytheon, con sede in Massachusetts, per fornire a partire dal Lotto 15 (che dovrebbe partire nel 2023) la nuova generazione del DAS. Si tratta dell’avanzato sistema che si avvale di sei telecamere a infrarosso per permettere al pilota, indipendentemente da giorno-notte, di visualizzare sul suo casco immagini ad alta risoluzione e in tempo reale di quello che succede intorno al velivolo. In un’espressione: una situational awareness senza precedenti.

L’ATTENZIONE ALLA RIDUZIONE DEI COSTI

“La concorrenza sulla catena di fornitura per la prossima generazione del DAS si manifesta in risparmi significativi, affidabilità, e migliore performance”, ha detto il vice president e general manager di Lockheed Martin per il programma F-35 Greg Ulmer. “Stiamo perseguendo con forza la riduzione dei costi per il programma – ha aggiunto il manager – e questa iniziativa è una chiara dimostrazione dell’impegno senza soluzione di continuità per diminuire i costi e fornire ai militari capacità che rappresentano un grande cambiamento”.

I RISPARMI

La selezione delle proposta di Raytheon permetterà, secondo Lockheed Martin, di risparmiare 3 miliardi di dollari, riducendo del 45% il costo unitario del sistema. Per i costi di supporto e in operations, la riduzione prevista è superiore al 50%. L’affidabilità del sistema è valutata 5 volte superiore, mentre si prevede che la performance capability cresca di due volte.

LE PAROLE DI RAYTHEON

“La soluzione di Raytheon fornisce al caccia all’F-35 capacità di nuova generazione”, ha detto Roy Azevedovice presidentper Intelligence, Surveillance and Reconnaissance Systems di Raytheon Space and Airborne Systems. “La nostra attenzione – ha rimarcato Azevedo – è rivolta a garantire ai piloti ogni vantaggio tattico immaginabile assicurando, parallelamente, che i contributori ricevano il miglior valore possibile”.

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